15 settembre 2017 – Proclamata dalle Nazioni Unite nel 2007 per il 15 settembre di ogni anno, questa Giornata vuole offrire l’opportunità agli Stati membri, enti del sistema Onu e alle altre organizzazioni regionali, intergovernative e non governative di riflettere sullo stato della democrazia nel mondo. Soprattutto, il valore di questa ricorrenza va ricercato nella promozione della cooperazione bilaterale e regionale in termini di innovazione e buone prassi.
Nella consapevolezza che non possa esistere democrazia senza un coinvolgimento di tutta la società civile e che la democrazia stessa sia il quadro in cui le libertà e i diritti fondamentali trovano la loro realizzazione, è importante ricordare il forte collegamento esistente con l’art. 21.3 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani là dove scandisce: «La volontà popolare è il fondamento dell’autorità del governo; tale volontà deve essere espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale ed eguale, ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di libera votazione».
Altro punto fondamentale in occasione di questa Giornata è tenere presente che la democrazia è l’obiettivo primario dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, senza la realizzazione del quale quelli che seguono avrebbero scarso senso.