8 settembre 1967 – L’Unesco istituisce la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione che concepisce come fondamento della partecipazione civile e dello sviluppo sociale. L’obiettivo è duplice: se da un lato s’intende celebrare i circa quattro miliardi di persone che nel mondo sono in grado di leggere e scrivere, dall’altro l’Unesco vuole rendere noto che circa un quinto della popolazione del Pianeta è analfabeta.
L’alfabetizzazione è uno degli aspetti fondamentali per la pace tra Paesi in quanto facilita il raggiungimento della libertà individuale, consentendo una migliore comprensione del mondo, dei suoi fenomeni e delle sue dinamiche. In questo senso è possibile prevenire e risolvere conflitti. Non a caso, dove mancano governi democratici le guerre sono maggiori ed è molto più complesso dar vita a progetti di alfabetizzazione, il che dimostra un legame inscindibile tra quest’ultima e la pace.