11 ottobre 2017 – Istituita il 9 dicembre 2011 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, oggi si celebra la Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze per ricordare a chiunque che quello dell’infanzia è un mondo fatto essenzialmente di diritti negati, con ancora tanta strada da percorrere.
In particolare, quella di oggi vuole essere un’occasione di riflessione incentrata sui minori di sesso femminile: milioni di bambine e ragazze nel mondo sono vittime di violenze fisiche, psichiche e morali, di abusi sessuali e di ogni tipo, di discriminazioni di genere. In molte culture sono “spose bambine” prima di aver raggiunto la maturità sessuale, in altre culture ancora vengono sottoposte ad infibulazione e mutilazioni genitali in condizioni di scarsa igiene, e per questo muoiono. La tratta degli esseri umani riguarda oggi il 21% delle bambine, della cui destinazione perdiamo traccia. Attualmente, i fenomeni migratori hanno esasperato il problema.