10 dicembre 2017 – Era il 1948 quando le Nazioni Unite proclamavano la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e, 2 anni dopo, decidevano di dedicare una Giornata internazionale a un tema così importante per ribadire come i diritti umani siano la più alta espressione a cui una società civile possa aspirare.
Il concetto fondamentale che si vuol ricordare con la celebrazione della Giornata di oggi è che nessuno è autorizzato a prevaricare, in qualunque modo, un altro essere umano. Un assunto che riguarda non solo i cittadini appartenenti a un determinato Stato ma alle relazioni tra tutti i popoli del mondo. Se infatti la Carta fosse applicata in tutta la sua estensione – nei 30 articoli – le più importanti piaghe mondiali non avrebbero ragione di sussistere: guerra, razzismo, schiavitù, tortura, violenza di genere e sui minori, abuso sull’ambiente, sfruttamento nelle sue forme più disparate.