“Super e normale”: è questo il titolo del nuovo libro nato dalla creatività dei bambini e dall’impegno dei loro professori grazie al progetto “Staffetta di Scrittura Creativa e della Legalità”. Si tratta di un’iniziativa creata nel 1994 da Bimed e che coinvolge ogni anno oltre seicento scuole italiane e italiane all’estero, rendendo protagonisti diecimila studenti nei processi di apprendimento collegati alla Cittadinanza Europea.
La Staffetta nasce come esercizio di scrittura per gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori che ogni anno decidono di aderire al progetto, con lo scopo di incentivare le nuove generazioni non solo alla lettura, ma anche alla scrittura.
L’evento ogni anno ottiene il Patrocinio istituzionale del Ministero dell’Ambiente, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Senato della Repubblica e del Ministero della Giustizia.
Le modalità di svolgimento della Staffetta sono semplici: ogni staffetta è composta da dieci squadre dello stesso grado di scuola che lavorano alla stesura di un racconto, capitolo dopo capitolo, a partire da un incipit scritto da un noto scrittore su un tema stabilito da Bimed, che cambia di anno in anno e che quest’anno è “Super e normale”, con un incipit affidato a Roberto Lombardi.
All’interno di ogni staffetta, dunque, una scuola scrive il primo capitolo della storia e lo passa alla seconda, che continua l’opera intrapresa, e così di seguito fino all’ultima scuola della staffetta. Una volta terminati tutti i racconti, Bimed li pubblica per la Collana “Raccontiadiecimilamani”.
«Con la Staffetta noi mettiamo insieme il Paese e le nuove generazioni a confrontarsi attorno ad uno degli elementi fondamentali per la nostra civiltà che è la scrittura», evidenzia Andrea Iovino per riassumere il senso del format, «che ci aiuta a superare le nostre solitudini e restituisce alla parola un ruolo-chiave funzionale alla cittadinanza ed ineludibile per la crescita».
La Staffetta di scrittura creativa e di solidarietà rappresenta dunque un ottimo strumento di crescita personale e culturale per gli studenti italiani che, dopo la soddisfazione di vedere i propri racconti pubblicati su un libro stampato rigorosamente su carta riciclata, hanno anche la possibilità di confrontarsi con i loro colleghi delle altre scuole italiane durante tre giornate formative organizzate annualmente in diverse location italiane.
Quest’anno è la volta delle isole Tremiti che a partire da oggi e fino a venerdì ospiteranno gli studenti che hanno partecipato nel 2016 alla Staffetta, in occassione del Festival del Racconto Ambientale.
Tra le iniziative della tre giorni sull’isola di Domino: la caccia al tesoro letteraria, l’escursione guidata per i sentieri dell’isola, laboratori di scrittura, escursioni in barca, momenti ludici e molto altro ancora.