Sostenibilità

Ikea Italia: Rapporto di Sostenibilità 2016

In questi giorni Ikea Italia presenta il Rapporto annuale di Sostenibilità e lo fa mobilitando i negozi, “vero e proprio cuore pulsante” dell’azienda. Il Rapporto è fedele allo stile Ikea: comprensibile, sobrio, curato, essenziale, concreto. Perdonate il gioco di parole, ma leggendolo ci si sente davvero a casa!

Vale la pena ricordare che Ikea nasce nel 1943 in una piccola regione rurale della Svezia da un’idea di Ingvar Kamprad: “creare un assortimento di prodotti accessibile alla maggioranza delle persone, non solo a pochi privilegiati”. Oggi, dopo oltre 70 anni di attività, Ikea ha 340 negozi in 28 paesi del mondo. Solo in Italia gli store sono 21, 2 i depositi e 2 i Pick up & Order Point.

Ma un gruppo industriale così grande e diffuso può essere attento ai territori di insediamento dei singoli negozi? Stando alle parole di Cristian Corvaglia, store manager di Ikea Chieti, certamente sì. “Ikea vuole intraprendere un percorso di crescita che sia rispettoso dell’ambiente e attento alle realtà locali: una filosofia che si concretizza a tutti i livelli, non solo nazionale ma anche locale”.

I dati, in effetti, confermano le affermazioni di principio. Il negozio Ikea di Chieti nel 2016 ha raggiunto l’autosufficienza energetica (11.291 pannelli per produzione fotovoltaica con indice di efficienza energetica pari a 98 kwh/m2); la raccolta differenziata ha raggiunto l’82%; sono state installate colonnine di ricarica per veicoli elettrici; i dipendenti fruiscono di un bonus mobilità con sconti sui mezzi pubblici e incentivi per l’acquisto di veicoli sostenibili; il 25% del cibo acquistato è costituito da prodotti biologici certificati ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale). Sul fronte della solidarietà il negozio ha fornito arredi alla Casa Famiglia Ombrello di San Vito Chietino e ha partecipato direttamente a progetti nazionali quali “Illuminiamo il futuro” di Save the Children, “Compostiamoci bene” del WWF, “Milioni di passi” di Medici senza Frontiere. I collaboratori del punto vendita sono 177. La presenza femminile è pari al 55% e le donne ricoprono il 35% dei ruoli manageriali; il 77%delle risorse umane è costituito da personale assunto a tempo indeterminato; nel 2016 sono state realizzate 6.967 ore di formazione e di crescita interna.

Abbiamo preso come esempio il caso Chieti, uno dei 21 punti vendita in Italia, per verificare come l’intera organizzazione sia pienamente coinvolta nella strategia di sostenibilità. Risultati concreti che accrescono credibilità e reputazione.

Di seguito proponiamo ai lettori di Felicità Pubblica le prime pagine del Rapporto di Sostenibilità, rinviando la consultazione del testo integrale alla pagina web.

 

INTRODUZIONE

IKEA Italia torna a presentare il suo Report di Sostenibilità, che quest’anno seguirà una struttura totalmente ripensata, il cui obiettivo è quello di coinvolgere in un modo più attivo tutti i suoi stakeholder.

Alla tradizionale suddivisione in dimensioni Ambiente, Sociale e Business si sostituirà un percorso attraverso AZIONI, nelle quali ogni stakeholder potrà riconoscersi, e che includeranno le iniziative più rilevanti condotte da IKEA Italia durante il 2016. IKEA è costantemente in azione per salvaguardare le persone e il pianeta, secondo i principi della sua strategia di sostenibilità PEOPLE & PLANET POSITIVE.

Per essere efficace, l’azione di IKEA, ha bisogno del contributo di tutti: dai clienti ai co-workers, dai fornitori alle autorità locali e nazionali, dalle comunità locali alle associazioni e ONG; tutti sono coinvolti in questo percorso di sostenibilità.

Il nuovo report vuole essere non solo uno strumento di presentazione dell’impegno di IKEA nell’ambito della sostenibilità (“We do our part”), ma anche un incoraggiamento perché i lettori ne seguano l’esempio (“You do your part”). In questo modo l’azione di IKEA diventa un modello di riferimento semplice e facilmente riconducibile alla propria quotidianità. Ad esempio dando la possibilità di acquistare prodotti che permettano di vivere una vita più sostenibile a casa e coinvolgendo i clienti nelle campagne di raccolta fondi a favore di associazioni e ONG nazionali e locali.

Le sfide che stiamo incontrando in questo particolare momento storico richiedono infatti un’azione mirata, collettiva e consapevole, che possa dare un effettivo e concreto contributo alla costruzione di un futuro florido per le prossime generazioni e per il nostro pianeta. La nostra azione è decisiva. Insieme con IKEA è il momento di entrare in azione.

 

PEOPLE AND PLANET POSITIVE

IKEA è impegnata su tutti i fronti per avere un impatto positivo sulle persone e sul pianeta e creare così un futuro più sostenibile. Questo è l’obiettivo che la nostra strategia di sostenibilità, denominata People & Planet Positive, si prefigge di raggiungere entro il 2020. La strategia indica le nostre priorità, suddividendole in tre aree di intervento: una vita più sostenibile a casa, energia e risorse, persone e comunità locali. Nelle prossime pagine verranno presentate nel dettaglio le iniziative che IKEA Italia ha condotto nel 2016 per contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla strategia People & Planet Positive.

IKEA ha una chiara identità sulla quale basa il suo modello di business. Identità costruita su una serie di valori condivisi che sostengono e rafforzano costantemente la sua strategia. IKEA nasce dall’idea di Ingvar Kamprad di creare un assortimento di prodotti accessibile alla maggioranza delle persone.

Al fine di raggiungere questo obiettivo, Funzione, Qualità, Design, Sostenibilità e Prezzo Basso, sono i cinque elementi chiave che costantemente vengono coniugati per offrire il meglio ai clienti IKEA secondo i principi del Democratic Design. La dimensione della sostenibilità viene declinata secondo la strategia People & Planet Positive, che estende i suoi obiettivi fino al 2020. L’ambizioso obiettivo della strategia è quello di generare un impatto positivo attraverso le attività di IKEA, sia sulle comunità che sull’ambiente, per poter così contribuire concretamente alla salvaguardia del futuro di esse e del nostro pianeta. Impatto che è perciò orientato secondo una prospettiva a lungo termine, perché ogni piccola azione di oggi ha un ruolo decisivo per poter contribuire al cambiamento di domani.

La responsabilità che IKEA assume su di sé rispetto all’impatto delle proprie attività è totale: “IKEA goes all in”. Ciò significa che per ogni aspetto coinvolto dalle sue attività si impegna al 100% per massimizzare il suo impatto positivo e ridurre, sino ad eliminare, quello negativo. La strategia si articola seguendo tre aree tematiche: Una vita più sostenibile in casa, Energia e Risorse e attenzione verso le Persone e le Comunità Locali.

Published by
Valerio Roberto Cavallucci