E’ stato presentato ieri, durante la tavola rotonda “Il Valore dell’economia rurale”, il bilancio sociale del Gal Leader Teramano che, primo tra tutti i Gal nazionali, si è dotato di questo importante strumento di trasparenza.
«Si tratta di un’iniziativa», ha spiegato il vicepresidente del Gal e docente di Comunicazione d’impresa, Christian Corsi, «nata allo scopo di illustrare nel dettaglio le risorse impiegate per investimenti, che pongono le basi per rinforzare i modelli di creazione di valore a favore dei portatori d’interesse locale. Attraverso la redazione di questo strumento il Gal ha attivato un processo di responsabilità sociale per supportare al meglio il territorio in un percorso di crescita consapevole e condiviso». Nel corso dell’evento sono stati anche illustrati i risultati dell’attività dell’ente, che ha promosso progetti che hanno portato a investimenti complessivi pari a 4,2 milioni di euro, a vantaggio delle aree interne, creando un impatto economico sul territorio pari a 6,5 milioni di euro coinvolgendo a vario titolo 400 attori.
Soddisfazione è stata espressa anche dal Rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico: «come università siamo orgogliosi di essere stati a fianco del Gal in questa iniziativa che può essere presa come modello di riferimento per la gestione delle risorse».
Al confronto istituzionale hanno preso parte anche diversi testimonial e imprenditori dell’economia rurale, come l’imprenditrice Francesca Valente, creatrice di una startup sull’uva montonico, o il ristoratore e presidente di Assoturismo/Confesercenti Abruzzo, Daniele Zunica.