Il Giardino dei Giusti del Montestella, a Milano, dedica una pietra alla memoria di Khaled Abdul Wahab, un giovane tunisino musulmano che mise in salvo moltissimi ebrei durante le persecuzioni razziali da parte del regime nazista. Alla cerimonia hanno partecipato diverse associazioni islamiche, con a capo il consigliere comunale Sumaya Abdel Qader, che ha risposto all’appello lanciato dal presidente di Gariwo, Gabriele Nissim, «per un grande segnale morale di pace e di convivenza nel nostro Paese e per affermare che il terrore rappresenta la distruzione non solo della convivenza tra gli uomini, ma dello stesso spirito profondo che porta a credere in un essere trascendente che in fondo rappresenta la parte migliore di noi».