Anche l’Italia avrà il suo premio dedicato ai migliori insegnanti del Belpaese. Nei giorni scorsi il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha annunciato l’iniziativa, dal titolo Italian Teacher Prize, gemellata con il Global Teacher Prize, meglio conosciuto come il Nobel dei docenti (leggi l’articolo).
Obiettivo del Premio italiano, è valorizzare il ruolo degli insegnanti nella società, portando all’attenzione di tutti le esperienze di quei docenti che sono riusciti ad ispirare in modo particolare i propri studenti, favorendone la crescita come cittadini attivi, e che hanno prodotto un cambiamento rilevante nella comunità scolastica di appartenenza.
Le candidature, spontanee o su segnalazione, si apriranno ufficialmente il primo luglio 2016 e potranno essere effettuate esclusivamente sul sito www.italianteacherprize.it, dove la procedura rimarrà aperta fino al 1° ottobre 2016.
Il premio è destinato a docenti attualmente in servizio presso le scuole di ogni ordine e grado. I tempi di svolgimento saranno coordinati con quelli del Premio Internazionale.
Chi vorrà candidare un insegnante dovrà indicarne nome, cognome, istituzione scolastica di appartenenza e allegare una breve motivazione. Il docente in questione sarà informato e dovrà dare la propria adesione alla partecipazione compilando un’ulteriore scheda sulla base della quale sarà fatta una prima scrematura che porterà alla selezione di 50 finalisti.
A questo punto sarà una giuria nazionale, composta da personalità di spicco provenienti da mondi rappresentativi della società italiana, a individuare i 5 finalisti. Al primo di loro andrà un premio pari a 50.000 euro, gli altri quattro riceveranno 30.000 euro ciascuno. Il premio in denaro verrà assegnato alle scuole dei docenti vincitori per la realizzazione di attività e progetti promossi e coordinati dagli insegnanti premiati. Il vincitore del Premio Nazionale Insegnanti sarà valutato dal comitato del Global Teacher Prize al fine del possibile inserimento fra i primi 50 finalisti mondiali. Tutti i docenti italiani potranno comunque partecipare direttamente all’Edizione Mondiale anche se non hanno aderito al Premio Nazionale.
«Il Global Teacher Prize», sottolinea il ministro Stefania Giannini, «ha il merito di valorizzare il ruolo strategico che i docenti rivestono nella vita dei nostri figli. Raccontando le storie di insegnanti speciali, il Premio internazionale porta all’attenzione di un vasto pubblico la possibilità e la capacità che i docenti hanno di incidere sul percorso dei nostri giovani, cittadini del futuro».