Checco Zalone, il noto attore comico italiano, è il testimonial della campagna di raccolta fondi per la ricerca contro la SMA, l’atrofia muscolare spinale, legata – ricordiamo – al numero di sms solidale 45599, attivo fino a sabato 8 ottobre. Nell’ambito della stessa iniziativa, nelle piazze e nei presidi ospedalieri principali d’Italia il 1° e il 2 ottobre i volontari presenteranno il nuovo gadget solidale, la “Scatola dei sogni”, che sarà possibile acquistare per dare il proprio contributo alla ricerca. Si tratta di una campagna importantissima. Partecipare, ognuno secondo le proprie possibilità, significa permettere la distribuzione del primo farmaco salvavita, che tra non molto sarà disponibile per i pazienti che soffrono della forma più invalidante di amiotrofia spinale.
Checco Zalone ha voluto prestare la sua ironia alla causa, attraverso uno sketch in cui “duetta” con un bambino affetto da Sma. Non certo un compito facile quello di parlare di una malattia tanto invalidante in chiave ironica, suscitando dei sorrisi e sdrammatizzando con semplicità la dura lotta quotidiana di tutti coloro che sono affetti da questa malattia.
In seguito allo spot, diffuso sul web e sul piccolo schermo, sono sorte delle polemiche da parte di coloro che sostengono non sia adeguato scherzare su malattie tanto gravi. Pur rispettando ogni genere di pensiero è pur vero che il video ha ottenuto un grande successo, assolvendo al compito di sensibilizzare la comunità sulla Sma. D’altronde l’ironia è una forma d’intelligenza e spesso riesce ad arrivare con leggerezza a scuotere le coscienze, oppure a esorcizzare un dramma – lo diceva anche Sigmund Freud – attraverso una bella, sincera, liberatoria risata.
Di seguito, vi proponiamo lo spot di cui abbiamo parlato.