Per giovani con disabilità mentale arriva il primo corso universitario di Teatro Integrato dell’Emozione tenuto dal Teatro Patologico di Roma di Dario D’Ambrosi. Il corso, realizzato in collaborazione con l’Università di Tor Vergata di Roma, inizierà il prossimo 15 febbraio.
Si tratta di una sperimentazione, unica nel panorama mondiale, che si muove su due binari paralleli: la ricerca da una parte e la formazione dall’altra. Lo scopo, infatti, è quello di promuovere l’integrazione e anche l’accesso al mondo del lavoro dei disabili psichici, per mezzo di profili qualificati.
Due anni di sperimentazione, finanziati dal Miur, permetteranno così ai ragazzi con disabilità mentale, tra i 20 e i 35 anni, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, di accedere per la prima volta nella storia del mondo all’università. Il corso coinvolgerà circa 20 studenti che cominceranno le lezioni relative al mestiere teatrale presso il Teatro Patologico. Inoltre, prenderanno parte anche a diversi incontri nelle aule universitarie e frequenteranno corsi più tecnici, che prevedono visite ai set cinematografici e ai teatri più importanti.
Al termine dei sei mesi programmati, seguirà uno spettacolo di chiusura e verranno presentati anche i primi dati inerenti alla ricerca che gli accademici di Tor Vergata elaboreranno in merito alla validità della teatro-terapia nella cura delle patologie psichiatriche.
Come spiega l’attore e regista del Teatro Patologico di Roma, Dario D’ambrosi: «il palcoscenico è un posto magico. Qui non è possibile differenziare le patologie».