Secondo gli esperti, in Italia i giovani leggono meno i giornali rispetto ai loro coetanei di altri Paesi europei. Da qui nasce il progetto “Il Quotidiano in Classe” per accendere l’attenzione delle nuove generazioni sui fatti che accadono nel mondo.
Il progetto è stato ideato dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori nel settembre del 2000 e si rivolge alle scuole secondarie superiori del Paese a cui offre, una sola volta alla settimana e per l’intero anno scolastico, nel giorno liberamente scelto da ciascun docente, più copie di tre diversi giornali a confronto, in versione digitale o cartacea.
L’Osservatorio, inoltre, rivolge una specifica attività formativa a tutti i docenti coinvolti nel progetto. Quest’attività si basa su autorevoli contributi scientifici che permettono di presentare correttamente il giornale agli studenti e di fornire spunti utili per lo svolgimento della lezione con la lettura del quotidiano.
Lo scopo del progetto è duplice in quanto non solo mira a far aprire gli occhi dei giovani sul mondo ma anche a far sviluppare in loro lo spirito critico, che li renderà cittadini più liberi, mostrando come tre diversi giornali presentino gli stessi fatti in maniera diversa.
Ogni anno l’Osservatorio promuove, con la collaborazione dell’istituto di ricerca GfK Eurisko, una ricerca nazionale per monitorare il progetto “Il Quotidiano in Classe”. La ricerca rivolta sia agli insegnanti che agli studenti punta anche a effettuare un’indagine tra i giovani per capire come questi valutino i quotidiani oggi e come soprattutto vorrebbero che fossero domani con l’intento di renderli più vicini ai loro bisogni.