Un gruppo di giovani pratesi con disagio psichico è partito a piedi da Monteriggioni (Siena) per un lungo viaggio di oltre 250 km che terminerà a Roma – Città del Vaticano il 12 giugno, data in cui sarà celebrato il Giubileo degli ammalati e delle persone disabili.
Si tratta del progetto “Dalla terapia alla Terra-Pia: la Francigena dei viandanti verso il Giubileo” promosso dall’Associazione Pangea di Prato, capofila di una rete di altre otto associazioni pratesi che hanno scelto di partecipare a questa iniziativa con il patrocinio di Cesvot, il Comune di Prato e l’Azienda Usl Toscana centro.
L’intento di questo viaggio, che toccherà 12 tappe lungo la Via Francigena per una media di 20-30 km giornalieri, è quello di promuovere l’integrazione sociale, la ricerca del benessere della persona sia dal punto di vista fisico che psicologico. Esso è stato reso possibile grazie ai fondi raccolti sulla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso.
Il cammino coinvolge non solo i ragazzi con disagio psichico, ma anche i familiari e i volontari delle associazioni del territorio pratese che si occupano di salute mentale e gli operatori del Dipartimento di salute mentale di Prato. Inoltre, è aperto a tutti i cittadini che vogliono partecipare al pellegrinaggio.
Sabato 18 giugno 2016 si svolgerà inoltre la serata finale di racconto dell’esperienza per conoscere tutte le persone che hanno percorso il lungo tragitto.