28 agosto 1913 – Presso l’Aja (Olanda) viene inaugurato il Palazzo della Pace, costruito nel bel mezzo di una delle più grandi contraddizioni nella storia delle relazioni internazionali: la celebrazione della pace e lo scoppio della Prima guerra mondiale che si verificherà un anno più tardi. Il progetto della struttura è dell’architetto francese Cordonnier e, se in un primo momento era stata creata per accogliere la Corte Permanente d’Arbitrato, a seguito delle vicende storiche, nel 1922 diviene la sede della Corte Permanente di Giustizia, poi trasformata nel 1946, alla fine della Seconda guerra mondiale, in Corte internazionale di Giustizia. Si tratta dell’unico organo giudiziario delle Nazioni Unite al di fuori di New York, grazie alla cui presenza L’Aia ha fama in tutto il mondo come una città di pace e giustizia.
La Fiamma eterna della pace arde proprio di fianco all’entrata del Palazzo, installata accanto alla cancellata di ingresso il 18 aprile 2002. Su di essa si legge l’incisione: “Che tutti possano trovare pace”. Nel 2004 è stato realizzato un percorso, il Sentiero della fiamma della pace mondiale, che circonda il monumento con un limitare costruito con 196 pietre di varie dimensioni provenienti da 196 Paesi diversi. Alcune di esse hanno un grande valore simbolico, come la pietra estratta dal Muro di Berlino o quella proveniente da Robben Island, dove Nelson Mandela trascorse molti anni di prigionia.