6 giugno 1683 – Viene inaugurato il museo universitario più antico e importante del mondo, l’Ashmolean Museum, a Oxford (Inghilterra).
Già in passato molto ricco di opere di grande importanza, nel 2009 è stato ristrutturato e ampliato, raddoppiando gli spazi espositivi che contengono collezioni di varietà incredibile. Dalle opere di Michelangelo a quelle di Leonardo Da Vinci, Raffaello, Paolo Uccello, Rubens, Dyck, Rembrandt, Tiziano – con l’ultimo incredibile acquisto “Amor vincit omnia” – e ancora Pissarro, Turner, Cézanne, Picasso.
L’area archeologica comprende reperti dell’Antico Egitto, dell’Impero Babilonese, dell’Antica Roma come dell’Antica Grecia, senza dimenticare i veri gioielli dell’Età di Bronzo rinvenuti in Inghilterra.
Non resterebbero affatto delusi gli appassionati di numismatica, data la vasta collezione, e neanche gli amanti degli strumenti musicali cui è stato dedicato uno spazio enorme. Non potevano mancare le antiche porcellane cinesi, la bellissima arte islamica e quella indiana. E poi la curiosità di vedere il guanto di falconeria di Enrico VIII e i mantelli di Lawrence D’Arabia.