Ottime notizie sul fronte energia solare: l’Italia è il primo Paese al mondo per l’utilizzo del fotovoltaico. A renderlo noto è il rapporto dell’Agenzia internazionale dell’energia, organizzazione dell’Ocse che segue i 29 Stati più industrializzati al mondo.
Il rapporto Snapshot of Global PV Markets indica che l’Italia riesce a coprire ben l’8% dei propri consumi energetici, seguita da Grecia e Germania. In generale la crescita della capacità produttiva del fotovoltaico è aumentata di 50 GW nel corso dell’ultimo anno, attestandosi così su una media di circa 227 GW.
Tornando all’Italia, i dati rilevati dal rapporto sottolineano come sotto questo aspetto si sia lavorato bene in passato, con particolare riferimento al periodo compreso tra il 2007 e il 2012 quando incentivi e finanziamenti hanno influito in maniera determinante arrivando a raggiungere il picco percentuale del 43% nel 2014.
Tuttavia, attualmente, mentre le misure di promozione in favore delle rinnovabili stanno diminuendo a vantaggio degli ausili concessi a petrolio e gas soprattutto, a cui vanno aggiunti i tagli previsti dal governo Renzi che colpiscono direttamente gli incentivi alle rinnovabili, si rischia di fare un clamoroso passo indietro. Insomma, abbiamo lavorato molto per guadagnare la prima posizione in questo senso ma nel frattempo siamo già in decrescita e sostanzialmente nel periodo meno adatto, proprio quando molti Paesi del mondo stanno lavorando al massimo per svincolarsi dall’uso del petrolio, del carbone e del gas.