La città di Chester, in Gran Bretagna, è la vincitrice dell’Access City Award 2016, il premio che viene assegnato alle città dell’Unione Europea con più di 50 mila abitanti che promuovono maggiori attività e progetti accessibili per i disabili. Questo è quanto annunciato dalla Commissione europea in occasione della Giornata europea delle persone con disabilità del 29 novembre.
Si tratta di un riconoscimento importante per il capoluogo britannico che è stata scelta tra 43 città di 21 paesi UE grazie alle sue misure inclusive per le persone con disabilità in differenti settori, in particolare il turismo.
«Vorrei congratularmi con Chester per il suo l’impegno nel rendere la vita più accessibile per tutti», ha spiegato il commissario europeo agli Affari sociali, Marianne Thyssen. «Rendendo i suoi principali siti turistici accessibili ai disabili, Chester dimostra che turismo accessibile per tutti e conservazione del patrimonio storico e culturale possono andare di pari passo. Ciò che merita una menzione speciale è che non solo il settore pubblico, ma anche le imprese private di Chester sono coinvolti in iniziative di accessibilità».
Per quanto concerne il nostro Paese, dopo il premio a Milano lo scorso anno (leggi l’articolo), Alessandria presente insieme ad altre sei città europee finaliste, si è aggiudicata la menzione speciale per l’impegno nell’accessibilità in tempi difficili, per il suo impegno per rendere l’ambiente urbano accessibile per tutti i cittadini indipendentemente dalla loro capacità o età.
La città britannica ha battuto Rotterdam (Paesi Bassi) che si è classificata seconda e Jurmala (Lettonia), che si è aggiudicata il terzo posto. Riconoscimenti speciali inoltre sono stati conferiti anche a Lugo (Spagna), Skellefteå (Svezia), Funchal (Portogallo) per l’impegno nel rendere le città più accessibili alle persone con disabilità.