La fotografia analogica rinasce e diventa bio

Dall’idea di due ragazzi abruzzesi nasce la startup che realizza rullini biodegradabili, compostabili e ricaricabili per evitare sprechi e diminuire l’impatto ambientale

Lanciare sul mercato un prodotto innovativo ed eco friendly che sostituisca i “vecchi” rullini fotografici. E’ questa l’idea su cui si basa la startup Compagnia-Imago nata dalla collaborazione tra due ragazzi abruzzesi, Domenico Antonucci e Guido Pantoni.

Il progetto prende il nome di We Wood Film e ha visto l’eco-restyling dell’involucro esterno dei classici rullini da 35 mm.

Si tratta di rullini con pellicole di altissima qualità ma con l’involucro esterno biodegradabile, in pratica sono dei tubi realizzati in legno e in bio-plastica resistente derivata dalle piante e dalle barbabietole da zucchero. Inoltre, grazie alle dimensioni standard, si adattano a qualunque tipo di macchina fotografica.

Ormai, grazie alle prestazioni e ai costi più ridotti delle moderne tecnologie digitali, l’utilizzo della fotografia analogica riveste un ruolo sempre meno importante. La praticità e l’immediatezza del digitale è indubbia ed evidente. Proprio per questo motivo la startup Compagnia-Imago ha deciso di rilanciare la fotografia analogica, il cui fascino rimane incontrastato nonostante l’avanzare delle moderne tecnologie.

I ragazzi di Compagnia-Imago hanno avviato una campagna di crowdfunding su Kickstarter per poter avviare la produzione e la vendita di questi rullini ecologici e biodegradabili.

 

 

Published by
Veronica de Meo