Non rinunciare alla propria bellezza e alla femminilità è un aspetto psicologico molto importante per le donne che stanno combattendo la propria battaglia contro il cancro. Lo sanno bene gli operatori e i medici dell’Istituto Oncologico romagnolo che hanno lanciato il Progetto Margherita per garantire parrucche gratuite alle donne in chemioterapia e l’aiuto di un parrucchiere per essere sempre in ordine.
Partito dalla sede di Ravenna dell’Istituto oncologico romagnolo (Ior), il servizio si è poi diffuso anche a Forlì, Rimini e Cesena. Solo nel 2016 sono state 358 le pazienti a usufruire di questa possibilità. Numeri che hanno spinto i promotori del Progetto ad estendere la platea delle beneficiarie, attraverso l’acquisto di altre 120 parrucche.
Per crescere, però, il Progetto ha bisogno della generosità della popolazione e così è stato deciso di dar vita a una campagna di crowdfunding “La mia mamma è bellissima” lanciata sulla piattaforma Idea Ginger. L’obiettivo è di raccogliere 10 mila euro con cui acquistare 120 parrucche e altri beni di consumo, come salviette, mantelline e testine.
“Nessuno deve affrontare il cancro da solo, a maggior ragione una mamma”, è lo slogan della campagna che punta proprio sulla difficoltà psicologica di dover fare i conti, oltre che con la malattia, anche con la perdita dei capelli che ricorda a queste donne in ogni momento la propria malattia e che la rende visibile anche all’esterno.
«Ascoltando le esigenze del territorio è emerso come sia fondamentale non solo incrementare il servizio che già prestiamo in queste città», commenta Fabrizio Miserocchi, direttore generale Ior, «ma anche espanderlo su tutte le nostre sedi della Romagna, di modo che le pazienti che affrontano i pesanti effetti collaterali delle terapie non debbano essere costrette a percorrere decine e decine di chilometri per usufruire di questa possibilità».
Lanciato il 2 ottobre, il progetto di crowdfunding ha ottenuto il patrocinio dei Comuni di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna. Alla campagna hanno aderito anche 39 esercizi commerciali, soprattutto saloni di bellezza e parrucchieri, in tutta la Romagna: alcuni esporranno il salvadanaio e la brochure realizzata ad hoc a sostegno del progetto, altri hanno scelto di promuovere attivamente la campagna. Chi sosterrà il progetto potrà scegliere tra varie ricompense, tra cui tagli gratuiti nei saloni dei parrucchieri che partecipano all’iniziativa.