Un 2016 da record, con un numero di turisti che con ogni probabilità entro la fine dell’anno raggiungerà quota 3,2 milioni. Un dato positivo che diventa entusiasmante se si pensa che, dopo gli interventi di messa in sicurezza previsti dal Grande Progetto Pompei, è stato possibile raggiungere un altro record, vale a dire il numero di riaperture delle aree non accessibili al pubblico durante l’arco di un solo anno. Come ad esempio gli edifici del piccolo Lupanare, al cui interno sono presenti una serie di affreschi erotici, primo fra tutti quello meraviglioso che raffigura l’uccisione di Neottolemo da parte di Oreste.