30 marzo 1842 – Per la prima volta nella storia dell’umanità viene usata l’anestesia attraverso l’uso dell’etere dietilico nell’ambito di un’operazione chirurgica eseguita dal dottor Crawford Long.
Addio dunque ai metodi tanto antichi quanto però ingegnosi: in Mesopotamia al paziente venivano compresse le carotidi affinché perdesse coscienza, gli Egizi si servivano della neve per ridurre la sensibilità al dolore e diminuire il flusso della circolazione sanguigna.
L’utilizzo dell’etere segna di fatto una rivoluzione epocale, in grado di aiutare la chirurgia con implicazioni positive non indifferenti. Documenti dell’800 ci spiegano infatti come soprattutto gli interventi di amputazioni, asportazione di tumori e parti complessi, venissero eseguiti più agevolmente e con risultati soddisfacenti.