Undici multinazionali sono diventate le prime firmatarie della recente Carta dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro per l’inclusione delle persone con disabilità in una cerimonia tenutasi presso la sede dell’OIL a Ginevra.
La Carta esprime la volontà di promuovere l’occupazione delle persone con disabilità in tutto il mondo e affronta diversi temi: dalla protezione del personale con disabilità da ogni forma di discriminazione alla trasformazione dei luoghi di lavoro in senso accessibile per tutti i dipendenti portatori di handicap.
“Assumere persone con disabilità non è solo una buona causa morale, è anche un vantaggio per il business, ha affermato Guy Ryder, Direttore Generale dell’OIL. Sulla base di questa certezza hanno firmato le undici grandi aziende internazionali: Accorhotels, Adecco, AXA Group, Carrefour, Dow Chemical, Groupe Casino, L’Oréal, Orange, Standard Bank, Michelin, membri dell’OIL Global Business and Disability Network, creata nel 2010, che promuove l’inclusione della disabilità e facilita lo scambio di conoscenze e di buone pratiche tra le imprese, le reti aziendali e l’OIL.
Secondo la Carta, “includere le persone con disabilità nei luoghi di lavoro è importante per le aziende che cercano i migliori talenti e una forza lavoro diversificata“. Firmando questo documento le undici imprese si impegnano a proteggere il personale con disabilità da ogni forma di discriminazione, nonché a rendere la sede aziendale e la comunicazione col personale progressivamente accessibile a tutti i dipendenti.