Ci sono alcune cose che non vanno lavate in lavastoviglie: l’errore potrebbe costare caro e danneggiare l’elettrodomestico.
La lavastoviglie è certamente un elettrodomestico indispensabile nelle case moderne, offrendo una soluzione pratica e veloce per la pulizia quotidiana delle stoviglie. Tuttavia, non tutto ciò che troviamo in cucina può essere inserito al suo interno senza rischi. Esistono infatti alcuni oggetti e materiali che possono essere danneggiati dal processo di lavaggio in lavastoviglie o che possono addirittura comprometterne il funzionamento. Ecco quindi tre categorie di articoli da tenere lontani dalla vostra macchina.
È importante tenere a mente queste cose per non rischiare di rovinare l’elettrodomestico e distruggere gli utensili stessi o danneggiare le stoviglie durante la fase di lavaggio. Piccoli accorgimenti possono davvero fare la differenza e utilizzare al meglio questo prezioso strumento che è la lavastoviglie.
Il primo errore da evitare è infilare tutto ciò che è di legno nella lavastoviglie come taglieri, utensili e posate con il manico in legno. Il legno è un materiale naturale e poroso che non tollera bene l’esposizione prolungata all’acqua e alle alte temperature, tipiche dei cicli di lavaggio della lavastoviglie. Questo vale soprattutto per gli utensili da cucina come cucchiai, spatole o taglieri con parti in legno.
L’acqua può penetrare nel legno causandone il rigonfiamento, la deformazione o addirittura la rottura del manico. Inoltre, il calore e l’umidità possono favorire lo sviluppo di muffe o alterare la finitura superficiale del legno, rendendolo ruvido al tatto o compromettendo le sue proprietà igieniche.
Altra cosa da evitare è l’alluminio che è un metallo leggero ma reattivo, particolarmente sensibile agli sbalzi termici e ai detergenti aggressivi utilizzati nelle lavastoviglie. Pentole, padelle o altri utensili da cucina realizzati interamente o parzialmente in alluminio possono subire danneggiamenti se esposti a questi elementi. Il contatto prolungato con acqua calda e detergenti può causare corrosione dell’alluminio, portando alla formazione di macchie opache sulla superficie degli oggetti trattati oppure alla loro decolorazione irreversibile. Inoltre, alcuni oggetti potrebbero rilasciare piccole quantità di metallo nell’acqua durante il ciclo di lavaggio, potenzialmente contaminando altre stoviglie.
Molti articoli da cucina presentano decorazioni delicate come dipinti a mano, dettagli dorati o argentati che conferiscono loro un valore estetico aggiunto ma li rendono vulnerabili ai cicli aggressivi della lavastoviglie. Questo include porcellane pregiate, cristalli e bicchieri decorati che possono facilmente perdere brillantezza oppure vedere i propri ornamenti sbiadire dopo pochi cicli di lavaggio a causa dell’esposizione a detergenti caustici e ad alte temperature. Anche le posate dorate o argentate richiedono una cura particolare: mentre l’acciaio inossidabile resiste bene ai cicli della macchina, i metalli preziosi tendono a opacizzarsi perdendo il loro caratteristico splendore.
Pur essendo uno strumento eccezionalmente utile nella vita quotidiana moderna per risparmiare tempo ed energia nel compito spesso tedioso del lavaggio delle stoviglie a mano, è importante ricordarsi sempre quali articoli sono adatti alla sua pulizia meccanica ed evitare quelli sopra menzionati per preservarne integrità ed estetica nel tempo.