Termostati, sensori di movimento, sistemi di illuminazione intelligente e lavatrici smart sono alcuni dei dispositivi per la casa intelligente basati su tecnologie IoT (Internet of Things) che stanno entrando sempre di più nelle nostre case. A rilevarlo i dati dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano.
Andando nel dettaglio dei dati è possibile notare infatti che il 79% dei consumatori italiani è incline a comprare prodotti per la Smart Home e uno su quattro lo farà, o l’ha già fatto, nel corso del 2016. Il settore arriva così a pesare il 7% del mercato IoT nel nostro Paese, in particolare grazie ad applicazioni di antintrusione e termostati controllati a distanza.
Il colosso dell’e-commerce Amazon, inoltre, ha anche redatto una classifica delle province italiane in cui sono venduti più dispositivi per la casa intelligente. Dall’analisi dei prodotti per la Smart Home venduti sul sito Amazon.it risulta: Milano al primo posto, Roma al secondo posto, mentre Trieste al terzo posto. Poi Bologna si attesta al quarto posto, Cremona al quinto posto, e Aosta al sesto. La Lombardia risulta protagonista in questa classifica e chiude la top 10 con le provincie di Como (7a), Pavia (8a), Monza e Brianza (9a) e Varese (10a). Per quanto concerne le province piemontesi, esse si posizionano dalla decima alla ventesima posizione con Novara (11a), Torino (12a) e Verbania (14a). Tra le province delle altre grandi città italiane, Padova e Verona sono 16esima e 17esima; Firenze al 21° posto, Genova al 27°, Napoli al 78° e Palermo all’86°.
I prodotti maggiormente acquistati dagli italiani invece risultano essere quelli per la sicurezza come videocamere e allarmi; al secondo posto quelli per l’illuminazione intelligente come le luci con i sensori che rilevano il grado di luminosità dell’ambiente o quelle gestibili tramite il proprio smartphone; infine al terzo posto quelli elettrici come le prese intelligenti che permettono di programmare o attivare da remoto la fornitura elettrica attraverso la presa.