Avvicinare i giovani studenti delle scuole medie e superiori al mondo del volontariato e del Terzo settore promuovendo la cittadinanza attiva attraverso laboratori e percorsi realizzati ad hoc dalle associazioni. È l’intento del progetto “Le officine della solidarietà”, un grande laboratorio di idee curato dai volontari di numerose associazioni con il supporto dell’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena e in collaborazione con gli enti locali, che si sta svolgendo sul territorio di Modena e provincia.
La dodicesima edizione di “Le officine della solidarietà” si terrà fino al 10 febbraio al Foro Boario di Modena, messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con la Fondazione Fotografia; mentre la stessa manifestazione si svolgerà a Castelfranco per la terza edizione il 16 e 17 febbraio, presso la Polivalente Arci Uisp Bocciofila, in collaborazione con il Comune di Castelfranco.
Si tratta di un’esperienza unica e molto apprezzata dai ragazzi e che ogni anno, infatti, vede il coinvolgimento di più di 1.300 studenti per un totale di 50 classi tra scuole medie e superiori e 30 associazioni di Modena.
Come spiega Emanuela Carta, presidente dell’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena: «esperienze come queste sono importanti per le associazioni, che riescono a entrare in contatto con il mondo dei giovani, potenziali nuovi volontari che svecchiano le associazioni stesse e le aiutano a raccontarsi in modo nuovo, ma è importante anche per i giovani che vi partecipano perché li mette in contatto con il mondo del volontariato: un mondo di cui forse conoscono l’esistenza, ma che difficilmente hanno già toccato con mano e iniziato a frequentare».
Tale progetto, inoltre, vuole anche essere un’occasione per presentare ai docenti uno spazio utile a sostenere percorsi di solidarietà già avviati nelle scuole Volontariato e una maniera per sperimentare nuove forme di incontro tra il volontariato e le nuove generazioni.