E’ partito nei giorni scorsi il tour cinematografico contro le mafie che ogni estate gira la Penisola per portare nelle varie ragioni italiane la cultura della legalità e l’amore per il grande schermo. L’iniziativa dal titolo “Libero cinema in Libera terra”, promossa dall’associazione Libera e giunta alla sua 11esima edizione, si è aperta con un omaggio a Ettore Scola, presidente onorario di Cinemovel Foundation.
Prima tappa, andata in scena il 3 luglio, si è svolta infatti proprio a Trevico (Av), città natale del Maestro, con la proiezione di Ridendo e Scherzando, firmato da Paola e Silvia Scola. Il viaggio della carovana, a bordo di un furgone dotato di tutte le attrezzature tecnologiche necessarie per la proiezione dei film, si concluderà a Parigi il 15 ottobre, dopo aver attraversato Calabria, Sicilia, Puglia, Campania, Umbria, Lombardia, Emilia Romagna. I maxi schermi per la proiezione dei film, saranno di volta in volta allestiti in luoghi simbolici, tra piazze, parchi, periferie, terre e beni confiscati ai mafiosi.
Il festival, promosso da Cinemovel Foundation e Libera, con la partnership istituzionale della Fondazione Unipolis, è realizzato con il sostegno di SIAE, BNL Gruppo BNP Paribas, ENI. Il furgone di Libero Cinema ospita la tecnologia e la troupe del Festival, percorrerà dunque come ogni anno circa 10.000 chilometri, facendo tappa in media in 20 località, portando il suo messaggio nelle strade e nelle piazze.
«Il programma», spiegano i promotori dell’iniziativa, «propone una selezione di titoli che affrontano con linguaggio innovativo i temi principali legati all’attività di Libera e della Fondazione Cinemovel: la lotta per la legalità e contro il crimine organizzato, ma anche più in generale la difesa dei diritti umani e il sostegno ai valori morali e sociali che ispirano le legislazioni e le comunità internazionali più avanzate.
Ad animare il grande schermo itinerante saranno quest’anno: Fuocoammare di Gianfranco Rosi; Appena apro gli occhi di Leyla Bouzid; Lea di Marco Tullio Giordana; Redemption Song di Cristina Mantis; Due euro l’ora di Andrea D’Ambrosio; Fiore di Claudio Giovannesi; Era d’estate di Fiorella Infascelli; Taxi Teheran di Jafar Panahi; Il bambino di vetro di Federico Cruciani; Bella e perduta di Pietro Marcello; Mediterranea di J. Carpignano; Ricordi del fiume dei fratelli De Serio.
TAPPE 2016: 3 luglio Trevico (AV), 5, 6, 8 luglio Polistena (RC); 9 luglio San Giorgio di Morgeto (RC); 11 luglio Chiusa Sclafani (PA); 12 luglio Triscina (TP); 13 luglio Barrafranca (EN); 14 luglio Bronte (CT); 15 luglio Catania; 16 luglio Reggio Calabria; 17 luglio Bitonto (BA); 18 luglio Cerignola (FG); 19 luglio Mesagne (BR); 20 luglio Casal di Principe (CE); 21 luglio Aversa (CE); 22 luglio Assisi (PG); 23 luglio Galbiate (LC); 24 luglio Faenza (RA); 30 settembre e 1 ottobre Ferrara Festival Internazionale; 15 ottobre Parigi.