Gli islandesi ci hanno spesso abituato ad idee non solo innovative e originali ma anche estremamente funzionali in tema di sicurezza stradale, come l’ultima che riguarda strisce 3D. Nella piccola cittadina islandese di Ísafjördur una ditta specializzata in segnaletica stradale, la Vegamàlun, ha realizzato qualcosa di davvero fuori dal comune che – si spera – potrà essere un esempio per le altre città del mondo. Si tratta di strisce pedonali tridimensionali per l’attraversamento, poste su una delle vie centrali e più trafficate dell’isola del Nord Europa.
Un modo perfetto per sfruttare i vantaggi derivanti dalle illusioni ottiche e in questo modo indurre chi guida a rallentare il traffico procedendo con una velocità contenuta. Il conducente dell’automobile, in pratica, si trova di fronte a una sorta di “street painting” e ha la sensazione di essere di fronte a qualcosa che blocchi la strada; istintivamente rallenterà e, di conseguenza, questa strategia permetterà ai pedoni un attraversamento più sicuro. Un’idea che in realtà era stata già sperimentata a Nuova Delhi, certamente più trafficata e con maggiori problemi stradali, ma che gli islandesi hanno voluto riproporre.
Detto, fatto. Gli isolani sono stati velocissimi sia nella fase di progettazione che in quella di applicazione. Quando la proposta di dipingere le strisce 3D è stata presentata, a inizio settembre, appena due settimane dopo è arrivata l’approvazione dell’autorità per i trasporti locali. Acquisito il sì, si è immediatamente proceduto ai lavori.