Entra ufficialmente nel vivo oggi il Festival nazionale del Volontariato di Lucca, la kermesse dedicata al Terzo settore e all’associazionismo promosso dal Centro nazionale per il Volontariato e la Fondazione Volontariato e Partecipazione e in programma nella città toscana fino a domenica 17 aprile.
La manifestazione si è aperta ieri pomeriggio in un clima di grande entusiasmo con il taglio del nastro nel cortile di Palazzo Ducale da parte del presidente Edoardo Patriarca e della madrina d’eccezione del Festival, la campionessa di paradressage Sara Morganti. Accompagnato dai suoni dei tamburi e dalle evoluzioni degli sbandieratori poi l’arrivo della “Staffetta della Versilia” e la partenza della “Staffetta della Solidarietà” con il corteo dell’associazione “Il mondo che vorrei” dei familiari delle vittime della strage di Viareggio del 29 giugno 2009.
Riflettori accesi poi su “Abitare le città invisibili”, il tema scelto per questa edizione 2016 del Festival, grazie all’intervento dello scrittore toscano Edoardo Nesi intervistato da Neria De Giovanni, presidente dell’Associazione Internazionale Critici Letterari.
La prima giornata del Festival del Volontariato si è conclusa con l’assegnazione dei “Premi nazionali del Volontariato – Le buone azioni che servono al Paese per crescere” assegnati a 5 realtà che nel corso dell’anno si sono particolarmente distinte con il loro operato.
A cominciare dal Dipartimento Vigili del Fuoco premiato con una targa consegnata al prefetto e vice capo Dipartimento Carlo Boffi, per “la costanza, passione e dedizione dimostrata nel proteggere la cittadinanza in occasione di eventi disastrosi. Per aver messo sempre al centro la protezione delle persone, mitigando il rischio con professionalità e promuovendo concretamente la cultura della sicurezza e della prevenzione.
Premiato poi il Comune di Bologna, che ha ottenuto l’ambizioso riconoscimento per “le qualificate capacità di coinvolgimento e valorizzazione del ruolo del volontariato attraverso patti di collaborazione nel regolamento comunale Beni Comuni”. A ritirare il premio è stata la dirigente comunale Anna Rita Iannucci.
A salire sul palco anche la Fondazione Progetto Arca, rappresentata dal responsabile della comunicazione Fabio Pasiani, premiata “per l’opera di innovazione, promozione e sensibilizzazione delle attività di difesa degli ultimi, svolgendo la missione con tenacia e amore, riuscendo a canalizzare una comunicazione positiva per la cultura della lotta alla povertà e all’emarginazione sociale” .
Il presidente Federico Gelli ha invece ritirato il premio assegnato al Cesvot, Centro Servizi al Volontariato della Toscana, “per le capacità e i risultati nella promozione della cultura della solidarietà anche attraverso il nuovo sito istituzionale recentemente riprogettato in modo significativamente innovativo”.
Infine Premio nazionale Volontariato alla KPMG per “l’efficacia e l’innovazione dell’iniziativa di volontariato di impresa “Make a Difference Day” che ha coinvolto dal 2008 ad oggi più di 5 mila partecipanti, circa 180 associazioni, sviluppando un impegno di 40 mila ore di volontariato”. A ritirare il premio il socio Francesco Spadaro, responsabile della CSR e del progetto, e Pier Luigi Verbo, partner KPMG Advisory.
Il Festival del Volontariato entra nel vivo oggi quando la città di Lucca ospiterà una serie di incontri e convegni consultabili sul sito dell’evento.