Cominciano ufficialmente oggi gli esami di maturità con mezzo milione di studenti italiani alle prese con la prima prova scritta, quella di italiano, chiaramente uguale per tutti gli indirizzi scolastici. Sei ore a disposizione per scegliere e sviluppare una delle tracce proposte tra l’analisi di un testo, la redazione di un articolo di giornale o saggio breve, un tema di argomento storico, un tema di ordine generale.
L’analisi del testo prevede Umberto Eco sulle funzioni della letteratura, con una citazione dello scrittore recentemente scomparso, da analizzare e commentare, tratta da una raccolta di saggi pubblicata nel 2002.
Interessanti i titoli per chi invece sceglierà il saggio breve. Il primo chiede di scrivere sul rapporto tra padre e figlio in arte e letteratura, decisamente affascinante per quanto il terreno possa rivelarsi ricco di insidie in corso di stesura perché occorrerà districarsi tra De Chirico, Umberto Saba, Franz Kafka e Federico Tozzi. La seconda traccia chiama in causa l’economia: «Crescita, sviluppo e progresso sociale. È il Pil misura di tutto?». Attualissimo e, per quanto non di facile trattazione, è una bella sfida. Il terzo argomento ha a che fare con il “valore del paesaggio”, ed è un saggio storico-politico che presenta l’estratto di un discorso di Vittorio Sgarbi pronunciato in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. L’ultima proposta prende spunto da due astronauti italiani, Umberto Guidone e Samantha Cristoforetti, per parlare di «uomo e avventura dello spazio» per quanto concerne l’ambito tecnico-scientifico.
Il tema di storia riguarda il suffragio universale e l’estensione del diritto di voto alle donne nel 1946, argomento che in un certo qual modo poteva essere prevedibile dato il recente anniversario così importante per la storia italiana.
Infine, il tema di ordine generale che parte da una citazione di Piero Zanini e propone un’analisi su «confini, muri reticolati, costruzione e superamento dei confini, le guerre per i confini». Nulla di più attuale che riflettere sul significato di un confine oggi, sulla sua legittimità, sui limiti che si porta dietro. Limiti naturali, storici e mentali.