A Milano sarà possibile ammirare fino al 20 novembre una raccolta di quadri, una mostra di 30 dipinti di 11 artisti diversi, intitolata Ability Art. La forza della differenza. Due sono le peculiarità di questa mostra: gli artisti hanno dipinto le loro opere con la bocca o con i piedi; i quadri sono stati esposti al pubblico nel sottosuolo della metropolitana milanese e precisamente alla fermata Duomo, lungo la Galleria Santa Radegonda che sbuca all’altezza dell’abside della Cattedrale meneghina, ogni giorno percorsa da migliaia di persone, magari frettolose e in perenne ritardo come si sentono sempre i lavoratori di Milano.
Il proponimento di Ability Art è suscitare un momento di riflessione sulla potenza dell’arte e sul suo significato dal momento che l’espressione artistica offre la capacità di superare le barriere e dare spazio alla bellezza e alla creatività, oltre a stimolare e valorizzare ogni talento.
Infatti la curatrice della mostra in metropolitana, Simona Bartolena, spiega: «Il rischio è di creare un ghetto o di suscitare pietismo. Qui in realtà ci troviamo di fronte a opere di artisti completi. E anzi l’ammirazione è maggiore proprio perché si tratta di opere realizzate senza le mani».
Continua poi lei stessa a raccontare che ciascuno degli artisti ha una propria storia, legata strettamente a quella della propria disabilità: c’è chi ha imparato a dipingere dopo aver perso l’uso delle mani, mentre altri sono nati senza braccia o con gli arti superiori paralizzati. Tutti hanno però trovato nell’arte la loro ragione di vita, la loro crescita e ognuno ha maturato il proprio stile. I loro nomi sono: Serge Maudet, Simona Atzori, Jansz Christopher Keith, Luca Bucchi, Liu Jingsheng, Santina Portelli, Vojko Gasperut, Ann Lund Wahlberg, Theresa Mathias Helen, Ann Lund Wahlberg e Thomas Kahlau.
Sono tutti artisti dell’associazione internazionale «Vdmkf» che riunisce pittori che dipingono con la bocca o con il piede, selezionati da Ability Art per questa galleria.
Segnaliamo che nel nostro Paese Ability Art promuove le opere degli artisti attraverso la vendita di stampe e riproduzioni dei loro quadri. Pertanto consigliamo vivamente la visita di questa mostra speciale, la prima nei sotterranei della metropolitana, per riflettere sulle diverse abilità di persone che vogliono comunicare messaggi artistici di bellezza.