Un grande esempio di come un’antichissima cascina abbazia che era abitata dai monaci Umiliati, di proprietà del Policlinico di Milano dal 1797, possa essere trasformata in un’abbazia del welfare, un luogo ospitale e aperto a tutti dove organizzare diverse attività religiose, culturali e artigianali e dedicate soprattutto alle persone in difficoltà. Si tratta dell’Abbazia di Mirasole, situata nel comune di Opera a Milano, che rappresenta un grande patrimonio rurale storico risalente alla prima metà del XIII secolo.
Il complesso abbaziale, è stato infatti assegnato, grazie a un bando di locazione promosso dalla Fondazione Sviluppo Ca’ Granda, al progetto proposto da Fondazione Progetto Arca e Fondazione Arché che con la cooperativa Vintage e l’impresa sociale Progetto Mirasole lo gestiranno per i prossimi trent’anni.
L’Abbazia Mirasole, dunque, ospiterà 3 comunità: quella di mamme e bambini con fragilità sociali e relazionali; un gruppo di famiglie che avranno il compito di supportare e facilitare il percorso educativo diretto alle madri accolte; infine, un piccolo nucleo di sacerdoti che permetterà non solo la celebrazione quotidiana delle funzioni religiose, ma anche la promozione di iniziative di studio e di formazione sui temi delicati della fragilità, della marginalità e del welfare.
All’interno dell’abbazia sono previsti progetti di formazione professionale e di inserimento lavorativo, indirizzati sia alle persone fragili ospitate che ai cittadini, attraverso varie attività tra cui: cucina industriale e lavanderia industriale a favore di famiglie del territorio in condizioni di emergenza sociale, comunità, refettori e mense. Ma anche attività di catering e banqueting, falegnameria, tessitura, ciclo officina. Inoltre, si lavorerà anche per l’apertura di un bar caffetteria e di una bottega per commercializzare i prodotti creati in abbazia.
L’Abbazia Mirasole sarà aperta tutto il giorno e in accordo con le istituzioni territoriali e con le realtà di volontariato già legate all’abbazia, verranno organizzate mostre, concerti, incontri culturali e visite guidate.