Per il 1° aprile, Milla Brollo, mamma e tecnico della riabilitazione psicosociale e psichiatrica, ha annunciato di voler compiere qualcosa di molto simile a un’impresa: raggiungere l’isola di Lampedusa dal Friuli in bicicletta, per una durata del viaggio complessiva che si stima intorno ai 2 mesi.
Per fare questo, la donna sostenitrice della “bici-terapia”, ha però bisogno di un mezzo dalla pedalata assistita, alla cui normale spinta umana si aggiunge quella di un motore. La donna è ancora alla ricerca del mezzo di trasporto ma al momento non è ancora riuscita a reperirne uno.
Il viaggio prevede più tappe, soste nelle quali saranno organizzati appositi eventi per accoglierla e che avranno lo scopo di approfondire insieme a lei i nuovi approcci terapeutici rispetto alla cura delle malattie mentali. Non a caso l’evento vedrà il supporto dell’associazione “Fareassieme.fvg“, di cui fanno parte persone affette da tali patologie e loro familiari e gli operatori della salute mentale.
Il patrocinio dell’evento è un’esclusiva della Fiab (Federazione italiana amici bicicletta) con l’ausilio delle Università di Trieste e Pisa che si occuperanno di monitorare il diabete di Milla Brollo e assisterla per la cartografia.
La donna è determinata a far sì che il progetto si realizzi, per questa ragione ha avviato una raccolta fondi sulla nota piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso attraverso cui parla dell’evento, che potete approfondire cliccando qui.