3 novembre 1933 – Nasce a Santiniketan, in India, Amartya Kumar Sen, uno dei maggiori economisti e filosofi del mondo. È stato presidente dell’Econometric Society, dell’International Economic Association e dell’Indian Economic Association. Ha insegnato a Calcutta, Cambridge, Delhi, alla London School of Economics, Oxford. Premio Nobel nel 1998 per l’economia, ha dedicato gran parte dei suoi studi ai temi della povertà, dell’uguaglianza e della libertà mettendo al centro il fattore umano rispetto ai fenomeni economici.
In estrema sintesi, l’economista propone di studiare temi quali la povertà, la qualità della vita e l’uguaglianza basandosi non solo sui tradizionali indicatori della disponibilità di beni materiali – e quindi ricchezza, reddito, spesa per consumi – ma in modo particolare concentrando invece l’attenzione sulla possibilità di vivere esperienze alle quali l’individuo attribuisce un valore positivo; considerare la partecipazione alla vita sociale della propria comunità, le relazioni con gli altri, il valore del rispetto, come parametri economici veri e propri.