L’approfondimento di oggi mette in luce EquityStartup, la piattaforma di Equity Crowdfunding nata dall’idea di AscomFidi Nord-Ovest, cooperativa di Garanzia Fidi tenuta ad operare nel rispetto dei vincoli di cui al Testo Unico Bancario (TUB) e quindi sottoposta alla vigilanza di Banca d’Italia e di CONSOB. Ha ricevuto l’autorizzazione ad operare in qualità di gestore della piattaforma con delibera n.19321 del 26 agosto 2015 della Consob.
Riportiamo di seguito la presentazione di questa nuova realtà lanciata in questi giorni.
Tramite l’Equity Crowdfunding si diventa parte di un progetto e oltre ad aiutare lo sviluppo dello stesso, si diventa anche socio della società in cui si investe. Investire in una società in cui si crede attraverso l’Equity Crowdfunding può significare avere un ritorno economico importante in quanto lo sviluppo dell’impresa consente ai soci di partecipare ai futuri successi della società. Ciò implica la possibilità di rivendere le quote che si possiedono a un valore più elevato di quello che si è pagato ovvero di ricevere il pagamento di dividendi.
Possono presentare un progetto di Equity Crowdfunding sulla piattaforma:
La piattaforma raccoglie tutti i documenti idonei affinché gli investitori possano valutare il progetto e il team proponente. E’ richiesto il parere preventivo di un Advisor interno e infine la delibera di ammissione da parte di un Comitato denominato “Comitato Crowdfunding”.
Per proporre la candidatura del progetto a EquityStartup è necessario produrre una serie di informazioni e documenti. Riportiamo qui di seguito un abstract della guida della piattaforma.
PROFILO – INFORMAZIONI SOCIETARIE
In questa sezione devono essere indicate le informazioni principali che riguardano la società, come ragione sociale, partita IVA, Iban, il logo.
Vengono richieste alcune informazioni preliminari sulla campagna: il “nome progetto”, il “riassunto del progetto” ovvero un pitch per illustrare all’investitore il progetto, una “descrizione breve” ovvero una frase di 140 caratteri che identifica il prodotto servizio.
PANORAMICA – DESCRIVERE IL BUSINESS
In questa sezione ci sono cinque elementi principali che è necessario compilare con grande attenzione. Costituiscono infatti il vero e proprio biglietto da visita della campagna, le prime informazioni sulla impresa che i potenziali investitori leggeranno.
ROUND – INFORMAZIONI FINANZIARIE
Prima di proporre il progetto, bisogna avere chiaro cosa ottenere con la raccolta e cosa dare in cambio.
PITCH – L’OPPORTUNITA’ IN SINTESI
TEAM – CHI GESTISCE L’IMPRESA
Bisogna descrivere in modo esaustivo le figure professionali che fanno parte e gestiscono il business, evidenziando le capacità che danno un valore aggiunto alla società.
DOCUMENTI – DETTAGLI E LEGAL
Occorre allegare i documenti necessari ai potenziali soci per comprendere a fondo il progetto
Completato il caricamento delle informazioni richieste nelle sezioni precedenti, la piattaforma fornisce un primo feedback sulla candidatura.
Solo successivamente, sarà necessario caricare la documentazione necessaria per il perfezionamento:
Dopo il superamento della fase istruttoria, si richiedono la delibera di aumento di capitale e l’investment memorandum.
Citiamo, tra le campagne di crowdfunding in corso, due progetti che ci appaiono particolarmente interessanti:
INDIGÈNIO, ovvero la Sharing Economy per l’organizzazione dei viaggi e vacanze creando contatti diretti tra turisti e persone del posto.
FOREVER BAMBÙ 8, che crea Foreste di Bambù Gigante Biodinamico a alta redditività che contemporaneamente migliorano il Pianeta.