15 febbraio 1564 – A Pisa nasce quello che è considerato il padre della scienza moderna, Galileo Galiei.
Le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, confermano e completano la teoria eliocentrica di Copernico demolendo la concezione dei tempi che voleva la Terra immobile al centro dell’Universo.
La spiegazione del sistema eliocentrico porta Galilei a subire l’accusa di eresia da parte della chiesa cattolica che lo obbliga a ritrattare la sua rivoluzionaria scoperta e poi lo manda in esilio. Se da una parte la leggenda della frase di Galilei, «E pur si muove», pronunciata dopo l’abiura, indica la sua assoluta convinzione della validità del modello copernicano, dall’altra segna al contempo il ruolo storico del processo, in grado di bloccare i suoi intenti di diffusione di una scienza nuova, basata esclusivamente sull’osservazione dei fatti e la conseguente verifica sperimentale.