Sono migliaia i migranti e i rifugiati che arrivano sulla nostra penisola italiana e che non sanno dove reperire informazioni sui diritti fondamentali come migranti e richiedenti d’asilo in Italia e in Europa, su come fare richiesta di protezione internazionale, sull’arrivo e sulla prima e seconda accoglienza, sulle pratiche e le legislazioni europee in materia di immigrazione, sulle modalità attraverso cui muoversi nel nostro Paese e chiedere aiuto e su chi contattare nelle diverse città italiane.
E’ proprio per andare incontro a tali svariate esigenze e offrire così un valido supporto ai migranti che è stata realizzata dalla rete euro-africana “Welcome to Europe“ la guida pratica “Welcome to Italy”.
La rete euro-africana, che è composta da centinaia di attivisti e associazioni, opera dal 2009 in tutta Europa e Africa del Nord per dare un aiuto concreto ai profughi promuovendo la libertà di movimento, l’uguaglianza dei diritti e lottando contro le discriminazioni e le politiche repressive dell’Unione Europea.
La guida è gratuita ed è possibile scaricarla online in italiano e in inglese. E’ composta da 8 capitoli, a cui si aggiungono altrettante schede di approfondimento e chi scrive si rivolge ai profughi con domande dirette. Dopo una breve introduzione, a pagina 3 e 4 vi sono due cartine, una dell’Europa e l’altra dell’Italia, con tutte le indicazioni inerenti ai Paesi membri dell’Unione, capitali, regioni, città e mari. Nel primo capitolo si trovano le diverse destinazioni in base al Paese di provenienza, sia esso quello d’origine o un Paese terzo, sempre illustrate con mappe. Nel capitolo 6 vi è una lista divisa per regioni di attivisti e associazioni che possono fornire aiuto, associazioni nazionali ed enti istituzionali per l’assistenza sanitaria, legale, supporto ai minori e una serie di luoghi in cui è possibile mangiare e dormire gratuitamente. Inoltre, sono riportate anche le linee e i prezzi dei mezzi pubblici e dei treni per spostarsi da una città all’altra. Infine, nel capitolo 8 vi è un glossario che spiega il significato di termini come ad esempio richiedente asilo, a cui segue un frasario dall’italiano all’inglese.