Promuovere azioni volte a favorire e sostenere l’inserimento lavorativo e l’auto imprenditorialità di giovani talenti, con il cofinanziamento di iniziative innovative di orientamento, è la finalità dell’avviso pubblico promosso dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale. Laddove l’orientamento è da intendersi come “orientamento personale” (legato ai diversi ambiti di sviluppo e crescita della persona), “comunicazione orientativa”, “consulenza orientativa”, “orientamento formativo nell’ambito scolastico – professionale” – e placement, inteso come collegamento tra il percorso formativo del soggetto e il mondo del lavoro.
Indirizzato a enti e organizzazioni del Terzo settore, singoli o eventualmente associati in ATS (Associazione Temporanea di Scopo), l’avviso prevede che le domande siano presentate nell’arco di tempo che va dal 1 dicembre 2016 e fino alle ore 18:00 del 1 febbraio 2017 mediante una procedura informatizzata.
Entriamo nel dettaglio consigliando comunque una attenta lettura del testo del bando.
SCHEDA | |
OBIETTIVI | Promozione e sostegno all’inserimento lavorativo e all’autoimprenditorialità di giovani talenti, con il cofinanziamento di iniziative innovative di orientamento. |
DESTINATARI | Giovani di età compresa tra i 15 e i 28 anni. Si precisa che il target di riferimento deve essere definito nella proposta progettuale e completato con l’indicazione del numero di giovani su cui si intende agire direttamente. |
SOGGETTI PROPONENTI | Enti e Organizzazioni del Terzo settore singoli o associati in ATS (Associazione Temporanea di Scopo) costituiti in forma di atto pubblico o di scrittura privata registrata da almeno 3 anni. Le categorie sono: – Associazioni di promozione sociale (L. 383); – Cooperative sociali (L. 381) ; – Organizzazioni di volontariato (L. 266); – Fondazioni; – Enti morali, Enti ecclesiastici e Associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con gli obiettivi dell’Avviso. Gli associati interni dell’ATS, costituenda o costituita (massimo due oltre il capofila), devono essere organizzazioni appartenenti al Terzo settore, imprese sociali, enti pubblici, scuole, accademie, istituti di alta formazione, università pubbliche o private riconosciute dal MIUR, enti di ricerca. Gli associati esterni, non componenti dell’ATS, aggiungeranno risorse finanziarie rispetto al costo complessivo della proposta progettuale, o prestazioni/attività, consentendo l’inserimento dei destinatari nel mondo del lavoro anche attraverso stage o altre esperienze di lavoro. Tra gli associati esterni possono rientrare anche imprese pubbliche o private. Il soggetto capofila dell’ATS sarà l’unico interlocutore del Dipartimento anche per la realizzazione del progetto. |
PROGETTAZIONE | Nel dettaglio, la proposta progettuale dovrà indicare gli obiettivi generali e specifici, i risultati attesi, le attività progettuali, le modalità di realizzazione sotto il profilo tecnico, metodologico, organizzativo e logistico e il numero di destinatari diretti. Inoltre si dovrà redigere un piano finanziario delle spese espresse in euro, con la quota di cofinanziamento a carico del proponente pari ad almeno il 25% del costo totale della proposta progettuale. Per ogni voce di spesa l’avviso pubblico specifica anche le percentuali da calcolare. |
RISORSE | Le risorse programmate per il cofinanziamento ammontano complessivamente a euro 2.000.000,00. La richiesta di cofinanziamento non potrà essere inferiore a euro 100.000,00 e superiore a euro 150.000,00. E’ fatto obbligo al soggetto proponente singolo o, in caso di ATS, al capofila e agli associati interni, di garantire un cofinanziamento pari ad almeno il 25% del costo totale del progetto, mediante risorse finanziarie proprie o risorse umane e strumentali. Il cofinanziamento massimo concedibile dal Dipartimento non può essere quindi superiore al 75% del costo complessivo della proposta progettuale. |
PROCEDURE | La presentazione dei progetti avviene mediante una procedura informatizzata tramite PEC; inoltre i soggetti proponenti dovranno dotarsi di Firma digitale (il legale rappresentante del proponente singolo o, in caso di ATS, i legali rappresentanti del soggetto capofila e del/degli associati). Si precisa che, attraverso la pagina https://avvisigiovani.serviziocivile.it, dopo la registrazione, si potrà accedere alla procedura di inserimento della proposta progettuale seguendo gli step indicati. Tale procedura sarà accessibile a partire dal 01.12.2016 fino alle ore 18,00 del 01.02.2017. Inoltre, la PEC nell’oggetto deve indicare il codice identificativo dell’Avviso: AOPT/2016 e la denominazione del soggetto proponente singolo o capofila di ATS (risultante da atto costitutivo) nonché il codice identificativo della proposta progettuale generato dal sistema. Le proposte progettuali saranno sottoposte a valutazione secondo specifici criteri indicati nel bando che porterà a una graduatoria approvata con decreto dirigenziale e pubblicata sul sito internet http://www.gioventueserviziocivilenazionale.gov.it. |
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