Un viaggio simbolico attraverso l’obiettivo di uno dei più grandi fotografi contemporanei, Steve McCurry. Con le sue foto ci permette di valicare le frontiere e di conoscere le etnie più lontane e le condizioni sociali più differenti, mettendo in luce una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la stessa dignità. Tutto questo è “Steve McCurry – Icons”, la mostra fotografica che sarà ospitata fino al 2 ottobre 2016 nel Castello Aragonese di Otranto.
La mostra raccoglie più di 100 scatti che fanno parte dell’immensa produzione di McCurry, a cominciare dai suoi viaggi in India e poi in Afghanistan, da dove veniva Sharbat Gula, la bellissima ragazza afghana immortalata nel 1984 nel campo profughi di Peshawar, in Pakistan, e che è diventata una icona assoluta della fotografia mondiale.
Nel corso dell’esposizione verrà anche proiettato un video di National Geographic sulla lunga ricerca che ha consentito di trovare diciasette anni dopo la “ragazza afghana” del famoso scatto del fotografo, pubblicato come copertina del National Geographic Magazine nel giugno 1985.