Un’azienda agricola e un bed and breakfast sociali, dove ragazzi autistici possano sperimentare percorsi di formazione tesi all’inclusione sociale e all’inserimento lavorativo, a cui si aggiunge una locanda/ristorante con un appartamento per l’autonomia, una residenza ricettiva e un’area dedicata ai laboratori. Questo è l’ammirevole progetto “Autonomia Autismo – Aut Aut” realizzato dall’Associazione Genitori soggetti Autistici Progetto Orizzonte (Agapo), Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (Angsa) e Fondazione Cassa di Risparmio di La Spezia.
Il progetto dell’azienda agricola gestita da giovani con disturbi dello spettro autistico risale all’anno 2012. Agapo lo ha illustrato alla Asl e ai Servizi sociali del Comune di La Spezia che, a loro volta, lo hanno presentato alla Fondazione CariSpezia che ha comperato il terreno, in località Sant’Anna, e ha investito per ristrutturare il fabbricato esistente. Il Campus agrisociale, che avvierà le sue attività il prossimo aprile, sarà un mix tra un’azienda agricola per la produzione di ortaggi e un bed and breakfast sociale con 4 camere e una cucina da 40 posti.
«Proponiamo una via nuova per affrontare il disagio sociale: l’integrazione attraverso il lavoro», spiega Roberto Barichello, presidente di Agapo. «Questi ragazzi possono dare molto dal punto di vista lavorativo attraverso percorsi costruiti e tarati in modo individuale sulle singole persone».
«Partiamo ad aprile con 3 volontari che faranno da tutor ai ragazzi, uno per cominciare, che saranno soci costitutori della cooperativa e avranno quindi un riconoscimento lavorativo», prosegue Barichello. «Entro i prossimi 3 anni puntiamo ad avere almeno 5 ragazzi con autismo inseriti in modo fisso».
Scopo dell’iniziativa non è soltanto l’inserimento lavorativo di persone autistiche, ma anche la creazione di servizi per altri quali: vacanze, didattica, formazione, e svago. «L’idea è che le attività siano realizzate con i nostri ragazzi per altri ragazzi», chiarisce il presidente dell’associazione che è nata nel 2007 e che attualmente coinvolge 62 famiglie di persone autistiche.
Oltre al progetto di Agapo, la Fondazione Cassa di Risparmio di La Spezia ha investito anche in quello di Angsa, già attiva nell’inserimento lavorativo, che mira a costruire una struttura “Vivere la vita” per la ristorazione e l’accoglienza gestita da ragazzi con autismo e non. Nella nuova struttura saranno realizzati: un appartamento con sei camere per l’autonomia di persone con autismo, una residenza ricettiva con 10 camere, un’area dedicata ai laboratori per la produzione di pasta e conserve e un ristorante con 40 posti. I lavori dovrebbero cominciare a marzo 2016 e concludersi nel marzo 2018.