Entro il 2030, il 60% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane. Proprio per questo trasformare le città in smart city sostenibili, inclusive e più vivibili risulta essere uno degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile (SDG o Sustainable Development Goals) fissati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. In questo stesso scenario Fondazione Sodalitas e Csr Europe hanno presentato ieri a Milano “Sustainable living in cities”, la campagna europea che si propone di definire modelli efficaci di partnership multistakeholder per lo sviluppo sostenibile dei territori urbani.
Tale campagna europea nasce con l’intento principale di promuovere le condizioni affinché le città possano fornire alle persone che vi abitano reali opportunità economiche, infrastrutture sicure e una discreta qualità della vita.
Attualmente nel nostro Paese, come rilevano i dati dell’Osservatorio Nazionale Smart City dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) sono stati investiti più di 3,7 miliardi di euro in oltre 1300 progetti che hanno raggiunto 15 milioni di cittadini. Questi progetti di innovazione urbana intrapresi da Comuni e imprese sui temi dell’efficientamento energetico, della mobilità sostenibile, dell’agenda digitale, dell’innovazione sociale e della governance urbana, sono raccolti tutti nella piattaforma Italian Smart Cities. Di ogni iniziativa vengono descritti i bisogni di partenza, i costi sostenuti e infine gli impatti avuti sulla qualità della vita delle persone e le condizioni di replicabilità in altri contesti urbani.
Sempre nell’ambito di tale campagna europea, Fondazione Sodalitas in partnership con l’ANCI, lancerà il “Cresco città sostenibili Award” che premierà i Comuni italiani oppure le associazioni di Comuni che presenteranno i migliori progetti di sostenibilità di tipo ambientale, sociale oppure economico.