Incoraggiare la lettura, promuoverla, far sì che i libri trovino maggiore spazio nei palinsesti televisivi. Questo quanto deciso a Roma qualche giorno fa, attraverso un accordo firmato dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, il direttore generale della Rai Antonio Campo Dell’Orto, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, l’amministratore delegato di La7 Marco Ghigliani, l’executive vice president di Sky Italia Michael Frederic e l’amministratore delegato di Discovery Italia Marinella Soldi.
Tale accordo è stato battezzato “patto per la lettura”, avendo come prima intenzione quella di rispondere attraverso il piccolo schermo alle esigenze di chi legge visto che, stando alle stime calcolate, il 95% degli italiani dichiara di guardare programmi in tv.
Pertanto, il ministro Franceschini è del parere che le televisioni possano incentivare la lettura e, in particolare, avvicinare le famiglie che non leggono ai libri. L’accordo, inoltre, non va visto solo in chiave di investimento sul libro, ma complessivamente come ricchezza culturale del nostro Paese.
Un altro obbiettivo del Patto è quello di pubblicizzare e diffondere i progetti nazionali di promozione della lettura realizzata dal Centro per il Libro e la lettura, puntare su settori specifici come la letteratura per bambini e ragazzi, sottolineare le iniziative e gli incontri più importanti, promuovere i festival e riscoprire le opere dei grandi autori in occasione di anniversari e particolari ricorrenze.
Il direttore generale Rai Campo Dell’Orto ha spiegato che l’accordo «diventerà documento condiviso con il coordinamento palinsesti e i direttori di rete e che più che di palinsesto si tratta di una novità di contenuto dei programmi».