Per le organizzazioni caritative arriva un manuale con le corrette prassi operative

Pochi giorni fa è stato presentato a Roma il manuale “Recupero, raccolta e distribuzione del cibo ai fini di solidarietà sociale” curato dalla Caritas Italiana e Banco alimentare e validato dal Ministero della Salute. Un documento dedicato alle tantissime organizzazioni caritative che operano su tutto il territorio nazionale.

Tale manuale contiene le corrette prassi operative nell’ambito della richiesta di aiuti alimentari e nasce con lo scopo di rispondere a due questioni fondamentali: garantire la sicurezza degli alimenti recuperati per gli indigenti e nello stesso tempo incentivare i donatori a recuperare alimenti, riducendo così gli sprechi.

Nel testo vengono illustrati in particolare: il sistema di recupero, raccolta e distribuzione di alimenti ai fini di solidarietà sociale; il trasporto alimenti recuperati e raccolti; lo stoccaggio e conservazione; la preparazione degli alimenti; la distribuzione agli indigenti di cibi pronti e alimenti non deperibili e deperibili preconfezionati e non.

In Italia più di 4 milioni di persone vivono in povertà assoluta e si stima in 5 milioni e mezzo il numero degli italiani in condizioni di povertà alimentare, di cui un milione e 300 mila minori.

Come dichiara il direttore generale, Marco Lucchini: «grazie all’utilizzo del manuale nel medio periodo riusciremo a incrementare le tonnellate di alimenti che quotidianamente recuperiamo da aziende, supermercati, ristorazione ed eventi. Stimiamo infatti che il sistema del recupero, formato dall’insieme delle organizzazioni caritative, potrà recuperare almeno altre 30mila tonnellate in più, solo di alimenti facilmente deperibili». Si tratta di un importante e grande passo per affrontare in maniera concreta lo spreco di cibo.

Per consultare il testo integrale andare sul sito di Caritas italiana.

Published by
Redazione