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PON 2014/2020 – Avviso Cittadinanza globale – Progetti di potenziamento delle competenze sociali e civiche

Scadenza: 22 maggio 2017

Il Programma Operativo Nazionale (PON) 2014/2020 del MIUR intitolato “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” è articolato in 4 assi ciascuno con i propri obiettivi specifici:
Asse 1 – Istruzione
Asse 2 – Infrastrutture per l’istruzione
Asse 3 – Capacità istituzionale e amministrativa
Asse 4 – Assistenza tecnica
Il bando in questione rientra nel primo asse – Istruzione e ha come obiettivo specifico il “Miglioramento delle competenze chiave degli allievi” con azioni dirette al consolidamento, approfondimento e sviluppo delle conoscenze e delle competenze di cittadinanza globale e finalizzate allo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche al fine di formare cittadini consapevoli e responsabili in una società moderna, connessa e interdipendente (tratto dal Bando).

Ma cos’è la “cittadinanza globale“: il concetto è una delle idee che le Nazioni Unite sta attivamente promuovendo negli ultimi anni a questa parte in quanto riconosciuta come una priorità dell’educazione per lo sviluppo sostenibile visto il bisogno percepito dalla comunità globale di avere cittadini capaci di contribuire in modo più significativo al processo di risoluzione delle sfide interconnesse del 21° secolo. In merito all’argomento Carlos Alberto Torres, Direttore dell’Istituto di Ricerca Paolo Freire Institute della UCLA, e uno dei relatori all’UNESCO World Conference on Education for Sustainable Development (ESD) in Aichi-Nagoya, Japan,  ha identificato tre punti fondamentali al centro del concetto di cittadinanza globale, che costituiscono il comune denominatore a livello mondiale: il nostro pianeta è la nostra sola casa e abbiamo l’obbligo di proteggerla; l’idea di una pace globale rappresenta un elemento della culturale intangibile con valore immateriale; le persone sono tutte uguali.(tratto da articolo Fostering Global Citizenship)

Possiamo quindi attestare che le 5 aree tematiche dell’avviso si relazionano a quanto su citato in quanto ritroviamo l’educazione alimentare, il cibo e il territorio; benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport; l’educazione ambientale; la cittadinanza economica; civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva.

SCHEDA
OBIETTIVI Miglioramento delle competenze chiave degli allievi con azioni dirette al consolidamento, all’approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze di cittadinanza globale finalizzate allo sviluppo di competenze trasversali, sociali e civiche, per formare cittadini consapevoli e responsabili.
BENEFICIARI Istituzioni scolastiche statali del I ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado);
Istituzioni scolastiche statali del II ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado).
Le istituzioni della Valle d’Aosta e delle Province Autonome di Trento e Bolzano mentre quelle in cui sono presenti sedi di scuole sia del I ciclo sia del II ciclo d’istruzione, come ad es. gli istituti omnicomprensivi o i convitti nazionali, possono presentare 2 progetti: uno per la scuola del I ciclo (scuola primaria e secondaria di primo grado) e uno per la scuola del II ciclo (scuola secondaria di secondo grado).
È ammesso anche il coinvolgimento del territorio, in termini di partenariati e collaborazioni con amministrazioni centrali e locali, associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, università, centri di ricerca, operatori qualificati, reti già presenti a livello locale.
AREE TEMATICHE
  1. Educazione alimentare
    Obiettivi formativi: educazione alimentare attiva e consapevole, con particolare riferimento al rapporto tra cibo e territorio, al cibo come strumento di conoscenza e integrazione culturale. I progetti presentati dovranno prevedere iniziative come gli orti scolastici o urbani, la progettazione di nuovi processi di approvvigionamento e gestione del cibo da parte delle scuole, la riduzione degli sprechi alimentari e la conoscenza della filiera alimentare.
  2. Benessere
    Obiettivi formativi: promozione del benessere degli studenti attraverso la diffusione di corretti stili di vita e abitudini positive, dell’educazione ludico-motoria e dell’educazione motoria come elemento di benessere fisico, psichico e come strumento di inclusione, crescita personale e relazionale.
  3. Educazione ambientale
    Obiettivi formativi: formazione di cittadini consapevoli, responsabili e attivamente protagonisti delle sfide ambientali, attenti ai comportamenti virtuosi e a conoscenza delle caratteristiche dei territori in cui vivono. Gli studenti potranno partecipare alla progettazione di pratiche di riduzione degli sprechi, di riciclo e riuso; scrivere e realizzare progetti per la mobilità sostenibile e per l’adozione di aree verdi, parchi e spazi urbani.
  4. Cittadinanza economica
    Obiettivi formativi: rafforzare l’alfabetizzazione economica e finanziaria, con un’attenzione a una definizione più inclusiva ed etica dell’economia.
  5. Civismo
    Obiettivi formativi: la Costituzione, il concetto di sussidiarietà, beni pubblici e beni comuni, la democrazia, la cittadinanza attiva e la partecipazione, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva, che potranno riguardare la costruzione di un bilancio, la progettazione partecipata di spazi scolastici, percorsi di amministrazione condivisa e di cittadinanza attiva nei contesti locali.Per promuovere un’idea complessiva di cittadinanza globale è consigliabile che ogni istituzione scolastica presenti progetti che riguardino più aree tematiche tra quelle proposte. I progetti possono essere composti da un numero di minimo 2 moduli e possono ricomprendere massimo 2 moduli della stessa area tematica. I moduli dovranno essere di 30 o 60 ore e rivolgersi ad allieve e allievi, studentesse e studenti di un numero minimo di 15.
RISORSE Le risorse stanziate ammontano complessivamente a 120 milioni a valere sul Fondo Sociale Europeo. Ogni progetto formativo si potrà comporre di più moduli (nel rispetto del numero minimo di 2 moduli) e avrà un costo complessivo di massimo € 30.000,00. Le voci di costo ammissibili, che vengono calcolate in base ai limiti e ai massimali prestabiliti sono relative a:
  • attività formativa che comprende i costi relativi alle figure professionali previste (esperto, tutor);
  • attività di gestione, che comprende tutte le spese legate alla gestione delle attività formative (materiali didattici e di consumo, attrezzature, personale della scuola, pubblicità, etc);
  • costi aggiuntivi: mensa, una o più figure professionali per bisogni specifici.
PROCEDURE L’invio delle proposte progettuali, predisposte secondo le fasi procedurali previste all’interno dell’apposita piattaforma del sistema informativo, si potrà effettuare dalle ore 10.00 del giorno 31 marzo 2017 alle ore 15.00 del giorno 22 maggio 2017. Si ricorda che le proposte dovranno essere firmate digitalmente. Terminata la fase di inserimento dei dati e di inoltro della proposta progettuale, la scuola deve trasmettere la candidatura sulla piattaforma finanziaria “Sistema informativo Fondi (SIF) 2020”, che resterà aperta dalle ore 14.00 del 25 maggio 2017 alle ore 15.00 del 31 maggio 2017.
Le proposte saranno sottoposte a valutazione
da apposita Commissione giudicatrice in numero dispari, nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle istanze che procederà a valutare le proposte progettuali sulla base di specifici criteri dettati dal bando (v. tab. pag. 7).
INFO

Si precisa che l’Avviso si compone di n. 2 allegati:
Allegato 1: Tipologie di intervento e costi;
– Allegato 2: Manuale Operativo Avviso (che sarà pubblicato in concomitanza con l’apertura del sistema informativo per la presentazione della proposta progettuale).
Sul sito internet http://pon20142020.indire.it/portale sono pubblicati sia il manuale operativo sia le FAQ. Sullo stesso portale è possibile l’attivazione del servizio di assistenza e consulenza tecnica online.
Avviso pubblico 3340 del 23 marzo 2017

Published by
Maria Pia Rana