Un viaggio attraverso i vissuti, i sogni, i desideri, i ricordi, dei quattordici protagonisti, provenienti da realtà molto differenti tra loro, ma che sono accumunati tutti dall’esperienza della migrazione. Tra valigie che si aprono e si chiudono, sulla scena si alternano momenti di quotidianità, festa e speranza ad altri di raccoglimento e riflessione. Cosa contiene l’ultima valigia – end bag – rimarrà un’incognita, il suo contenuto è ancora da svelare. Si tratta di “End bag”, lo spettacolo conclusivo del laboratorio teatrale interculturale “Oltre il ponte“, diretto da Danilo Cremonte, che andrà in scena da oggi e fino a giovedì 28 luglio alle 21.30 nell’incantevole scenario naturale del Bosco didattico di Ponte Felcino, una frazione del comune italiano di Perugia, in Umbria.
Il progetto dell’Associazione culturale Smascherati! e vincitore del Bando MigrArti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è stato concepito con l’intento di costruire un ponte di comunicazione interculturale tra la popolazione locale e i migranti presenti nella zona. Non a caso la scelta dell’ambientazione della frazione perugina di Ponte Felcino è giustificata anche dalla presenza sul territorio di molti richiedenti asilo accolti nella struttura dell’Ostello della gioventù.
Diversi sono i partner del progetto tra cui: ANCI Umbria, Comune di Perugia, Regione dell’Umbria, Arci Solidarietà Ora d’Aria, FELCOS, Università degli Studi, Key & Key communications; con il supporto di Regione Umbria, Università per Stranieri di Perugia, Proloco La Felciniana, Associazione Giovani Musulmani, Polis Soc. Coop. Sociale.