I cambiamenti sociali più importanti passano necessariamente attraverso la buona comunicazione e, se affidati ad arti importanti come il cinema, possono parlare facilmente e tutti e diventare una sfida da vincere. Con questo presupposto si apre la VII edizione del Social World Film Festival (qui il sito), una kermesse innovativa realizzata da giovani professionisti under 35.
Dal 23 al 30 luglio, Vico Equense (Napoli) sarà il centro di questa grande manifestazione che ha per tema “Magia. Incanto, suggestione, meraviglia” perché, come commenta Giuseppe Alessio Nuzzo, direttore generale e regista, «il Social World Film Festival ha avuto da sempre un’atmosfera magica».
E allora spazio ai 330 film sociali scelti, provenienti da 48 Paesi che hanno tutti una caratteristica comune: raccontare problemi universali che accomunano tutti, superando le barriere etniche. Tossicodipendenza, bullismo, migrazioni, povertà, mafie, guerre e altro ancora saranno al centro dell’evento, generando riflessioni, emozioni, dibattiti.
L’apertura sarà dedicata alla pellicola “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, insignita di ben 5 Nastri d’Argento 2017, il cui argomento centrale è quello dello sfruttamento della povertà. La storia narra di due gemelle siamesi, cantante neomelodiche, che si esibiscono in occasioni di feste organizzate da famiglie molto ricche.
In programma anche “Le verità”, l’opera d’esordio di Giuseppe Alessio Nuzzo che invece punta l’indice sulla questione della sicurezza dei lavoratori nelle fabbriche. Ancora, ci sarà “In Guerra per amore”, in cui il noto Pif racconterà della mafia in Sicilia. Poi, “Mine”, di Fabio Guaglione e Fabio Resinato che affronteranno la drammaticità di un problema ancora attualissimo, quello delle mine anti uomo.
Previsti anche eventi speciali: si parlerà infatti di ciò che ha saputo innescare la famosa serie tv “Braccialetti Rossi”, la storia di un gruppo di ragazzi malati di cancro che affrontano la malattia tra coraggio e momenti di scoramento nelle corsie di un ospedale pugliese.
Quella del Social World Film Festival sarà anche l’occasione per attribuire un premio alla carriera e quest’anno spetterà a Claudia Cardinale, una delle attrici più seguite non solo in Italia ma in tutto il mondo, con 150 film a cui ha preso parte e il costante impegno rivolto al cinema sociale, soprattutto quello fatto dai giovani.