Le associazioni di volontariato hanno un ruolo fondamentale all’interno di contesti ambientali in cui, ad esempio, la riduzione dell’emissione di carbonio e la diffusione di abitudini utili circa un migliore utilizzo dell’energia, risultano essere due punti cruciali per l’apprendimento di regole utili al fine di rispettare tutto ciò che ci circonda.
Proprio per questo motivo Vol.to, ossia il Centro servizi per il Volontariato di Torino, ha lanciato il nuovo progetto ELI – Environment Learning Illustrated, finanziato dal progetto Erasmus+ che tra i suoi obiettivi ha quelli della formazione e dell’informazione dal punto di vista dei cambiamenti climatici e la riduzione degli sprechi di un vasto pubblico, concentrandosi, in particolar modo, sulle organizzazioni di volontariato e del Terzo settore. L’iniziativa firmata Vol.to è aperta a tutti e renderà partecipi circa 400 persone nella sezione formativa e 200 in quella preliminare di progettazione condivisa del corso stesso.
Il progetto ELI vede, inoltre, la partecipazione di The Surfoor Effect, Community Interest Company, un’organizzazione di origine scozzese, ENTER – European Network for Transfer and Exploitation of EU project Results, network austriaco specializzato nella comunicazione e Centre For Education And Entrepreneurship Support, associazione polacca che si occupa di promuovere la formazione e l’innovazione sociale attraverso l’uso delle tecnologie informatiche. Il progetto ELI ha avuto inizio alla fine del 2017 nella città scozzese di Glasgow e durerà per i prossimi due anni ed entro il 2020 si è prefissato un duplice obiettivo ossia la formazione mediante le ultime innovazioni tecnologiche e l’utilizzo dell’arte allo scopo di informare e sensibilizzare.
Ci saranno due fasi distinte del progetto ELI:
1) Creazione di una piattaforma online interattiva, in cui i partecipanti potranno conoscere diversi argomenti relativi al cambiamento climatico e alla difesa dell’ambiente. Verranno, in tal modo, formati sulle tematiche ambientali e verranno forniti loro degli spunti sulla concreta attuazione di cambiamenti nel proprio ambiente di lavoro e volontariato. Il corso prevede, infatti, la trattazione di concetti come giustizia climatica, etica ambientale e responsabilità sociale delle imprese. Oltre alle conoscenze di base su cambiamenti climatici e altri problemi ambientali, verranno proposte anche potenziali soluzioni basate su alcuni risultati del progetto Erasmus + “Racconti di due futuri”.
2) Illustrazione dei principali temi trattati nella piattaforma con l’ausilio di 50 immagini e una graphic novel creata da artisti europei: tale formato divertente e insolito mira ad agevolare l’apprendimento e la sensibilizzazione.
Bisogna, infine, aggiungere che le associazioni del territorio verranno coinvolte attraverso la realizzazione di un incontro di presentazione e la creazione di un gruppo locale che lavorerà in preparazione della tappa torinese del progetto prevista per il mese di giugno di quest’anno e seguirà poi le altre attività affinché venga garantito un adeguato collegamento con il territorio torinese.