Tempo fa la Regione Toscana per venire incontro all’esigenza sempre più diffusa di assistere le persone anziane che vivono sole o in famiglia ha attivato un numero verde “Pronto Badante” 800 59 33 88 attraverso il quale è possibile trovare una qualificata assistente domestica. Una volta contattato tale numero verde, la richiesta verrà inoltrata a operatori autorizzati che manderanno, entro massimo 48 ore, la bandante presso l’abitazione dell’anziano. Inoltre, tale servizio, prevede anche l’erogazione di un voucher di 300 euro per coprire fino a un massimo di 30 ore di lavoro occasionale regolare di una badante, per le prime necessità. Il progetto era partito in via sperimentale in 5 zone-distretto Firenze, Fiorentina Nord-Ovest, Fiorentina Sud-Est, Mugello e Empolese.
Oggi, a distanza di un mese da quando la Regione Toscana ha esteso il servizio a tutto il territorio regionale, le chiamate effettuate al numero verde Pronto Badante, sono state 2.212. Richieste che hanno portato a 507 visite domiciliari da parte degli operatori autorizzati che hanno assistito gli anziani e i loro familiari nelle prime fasi di difficoltà in seguito alla comparsa di situazioni di fragilità. Nello stesso periodo di tempo sono state 306 le attivazioni effettive di voucher dell’Inps, 300 euro per aprire un rapporto di lavoro temporaneo con un assistente familiare.
Come dichiara Stefania Saccardi, assessore regionale alla salute e ideatrice del progetto: «Ci sembra una risposta notevole che conferma l’esigenza di sostegno concreto da parte di anziani e familiari. Con Pronto Badante è il cittadino che viene informato e tutorato a domicilio sulle possibilità di servizi disponibili sul territorio e adeguati al singolo caso, non l’anziano o il suo familiare che devono andare a cercare negli uffici queste informazioni».
L’operatore autorizzato, infatti, assiste l’anziano e la famiglia anche nelle procedure online di Inps per quel che concerne l’attivazione di un rapporto di assistenza familiare e inoltre offre un breve tutoraggio per aiutare la famiglia e la badante nelle prime fasi dell’attivazione del rapporto.
Particolare attenzione, infine, merita l’analisi delle fasce di età per le quali si sono rilevati numeri più alti di visite domiciliari, ossia 151 visite a domicilio per la fascia 85-89, 121 visite per la fascia 80-84, 80 visite per la fascia 90-94 anni e infine 69 visite per la fascia 75-79. Prevalgono le richieste di aiuto per le donne anziane, 350 a fronte di 157 uomini. Per quanto riguarda invece la distribuzione territoriale delle richieste, vi sono zone come le Colline dell’Albegna e l’Amiata Grossetano o la zona di Firenze in cui si riscontrano numeri molto elevati, altre zone come Apuane, Mugello, ambiti pisano, grossetano, fiorentino di nord-ovest e pratese che registrano valori medi, mentre in pochi territori circoscritti il progetto può radicarsi di più.
Per far conoscere meglio tutti i vantaggi derivanti dal progetto Pronto Badante è stata avviata anche una campagna informativa sulla pagina di Facebook.