Olio extra-vergine di oliva: quale risulta essere il migliore sul mercato? Ecco il più buono secondo la classifica.
Altroconsumo, l’organizzazione dei consumatori, ha deciso di stilare una classifica delle migliori bottiglie di olio extravergine di oliva reperibili nella grande distribuzione. Il test ha coinvolto venti marchi e ha analizzato i prezzi e la qualità del prodotto in oltre mille punti vendita in tutta Italia. L’obiettivo era identificare i marchi che offrono il miglior rapporto qualità-prezzo, soprattutto in un periodo in cui i consumatori sono particolarmente attenti alle proprie spese.
Le valutazioni di Altroconsumo rappresentano una risorsa preziosa per i consumatori. Confrontare i vari prodotti e capire quali siano i migliori in termini di qualità e prezzo è fondamentale, specialmente in un periodo in cui i costi continuano a salire. La trasparenza delle informazioni fornite da istituzioni come Altroconsumo aiuta i consumatori a fare scelte più informate e consapevoli.
Il miglior olio extra-vergine di oliva da acquistare
Il metodo di test adottato da Altroconsumo è stato rigoroso. I prezzi sono stati registrati tra marzo e novembre, confrontando i dati con quelli di aprile 2021. È importante sottolineare che durante questa analisi sono state escluse tutte le promozioni, garantendo così una valutazione più accurata. I risultati hanno mostrato un incremento dei prezzi variabile tra l’1% e il 12%, a seconda del marchio. È interessante notare che gli oli che in passato costavano più di 7 euro hanno subito incrementi inferiori rispetto agli altri, con una media rispettivamente del 65% e dell’80%.
Nella top ten dei migliori oli extravergine di oliva italiani, Altroconsumo ha premiato al primo posto il marchio De Cecco, con un punteggio di 86 su 100 e un prezzo di 11,6 euro a confezione. Al secondo posto troviamo Filippo Berio, con un punteggio di 82 e un prezzo di 12,43 euro. Monini, pur ottenendo lo stesso punteggio di Filippo Berio, si colloca al terzo posto a causa di un prezzo leggermente più alto, fissato a 12,81 euro.
- De Cecco – 86 punti, 11,6 euro
- Filippo Berio – 82 punti, 12,43 euro
- Monini – 82 punti, 12,81 euro
- Farchioni “Il Casolare” – 80 punti, 12,18 euro
- Carapelli “Oro Verde” – 77 punti, 12,53 euro
- Monini e Coop (pari merito) – 77 punti, 11,03 euro e 10,14 euro
- Bertolli – 75 punti, 10,34 euro
- Colavita – 74 punti, 10,53 euro
- Costa d’oro “Il Grezzo” – 74 punti, 9,80 euro
Cosa rende un olio extravergine di oliva “il migliore”?
Le caratteristiche che definiscono un olio extravergine di oliva di alta qualità sono molteplici. Ecco alcuni aspetti da considerare: l’acidità, il profilo aromatico, il metodo di estrazione, la varietà delle olive utilizzate.
Un buon olio deve avere un’acidità bassa, preferibilmente sotto l’1%. Un’acidità elevata può indicare problemi di qualità. È fondamentale che l’olio presenti un profilo aromatico ricco e complesso, con note fruttate, erbacee o di spezie. Gli oli estratti a freddo sono generalmente considerati di qualità superiore. Alcune varietà, come la Coratina o la Ogliarola, sono rinomate per la loro intensità aromatica.
Inoltre, i consumatori stanno diventando sempre più consapevoli riguardo alla scelta dell’olio extravergine di oliva, leggendo attentamente le etichette e cercando informazioni sull’origine delle olive e le certificazioni di qualità. La crescente attenzione verso gli oli biologici e quelli provenienti da coltivazioni sostenibili sta influenzando le scelte di acquisto.