“Adotta uno chef, insegnagli a cucinare”, questo il nome della nuova campagna ideata dalla Locanda del Terzo Settore – Centimetro Zero che ha sede a Spinetoli, in provincia di Ascoli Piceno. Alla base un’idea originale e dal carattere inclusivo che vuole promuovere uno stile di vita sano proponendo piatti con “zero sale, zero zucchero e zero conservanti” cucinati da famosi chef che prenderanno lezioni dai ragazzi disabili del Centro diurno. Questi ultimi, dopo aver partecipato alla ristrutturazione del locale sono ora impegnati nelle cucine di Centimetro Zero, così chiamata per sottolineare il percorso che intercorre tra l’orto e la cucina.
Da qualche giorno l’attività è in fermento e sarà così per tutta l’estate nel corso della quale rinomati e famosi chef si daranno il cambio ai fornelli proponendo agli ospiti menù di qualità, privi di ingredienti potenzialmente nocivi ma ricchi di gusto. La novità ha attratto molti avventori, usciti dal ristorante con i palati soddisfatti e la voglia di ripetere l’esperienza.
Felici del risultato ottenuto i numerosi operatori, i ragazzi impegnati ai fornelli e gli chef, oltre alla diretta responsabile del progetto sociale Locanda del Terzo Settore – Centimetro Zero Roberta D’Emidio che ha commentato: «La Locanda sta andando molto bene e soprattutto i ragazzi stanno rispondendo benissimo. Li guardi e vedi che sono dei nostri: integrati, disinvolti. Ragazzi un tempo molto chiusi, oggi interagiscono perfettamente con gli ospiti in sala e mostrano cambiamenti importanti giorno dopo giorno».
Un progetto originale, giovane, che unisce i pezzi di una frammentarietà organizzativa spesso protagonista in negativo nell’ambito del territorio, e tuttavia, come dimostrato dalla bontà di questa iniziativa, superabile. Al momento i ragazzi volontari che lavorano a questo nuovo tipo di realtà sono 8, sostenuti dalle famiglie che sono ben liete di collaborare accompagnando i propri figli – entusiasti e sorridenti – alla Locanda.