Oggi 25 Maggio 2016 parte la rassegna cinematografica REMIX che si svolgerà fino a venerdì 27 maggio 2016 presso il cinema KINO di Roma.
Il progetto REMIX, ideato dal cinema Kino e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche – DSU (Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale), nasce con l’intento di coniugare il racconto cinematografico e l’approccio scientifico per affrontare una realtà multiforme come quella delle migrazioni e della convivenza.
Il cinema Kino ha realizzato in cinque anni un marchio riconosciuto nella diffusione della cultura audiovisiva, riferimento del cinema di qualità a livello nazionale ed europeo. Il DSU del CNR, invece, da molti anni è istituzione di riferimento nei migration studies e svolge il ruolo di National Contact Point italiano dell’European Migration Network (EMN), su incarico del Ministero dell’Interno. Due realtà importanti che hanno deciso di unirsi in questo grande progetto.
Le proiezioni e gli incontri che si susseguiranno durante la rassegna ruoteranno in particolare attorno a tre film: “Space Metropoliz”, di Giorgio De Finis e Fabrizio Boni, “Dustur”, di Marco Santarelli e “Loro di Napoli”, di Pierfrancesco Li Donni. Tre documentari che si tramuteranno in tre giornate di studio sul tema dell’integrazione degli stranieri in Italia, che verrà affrontato sotto diversi aspetti che vanno dal diritto allo sport all’arte come strumenti di dialogo e di inclusione. Ogni proiezione sarà accompagnata da un incontro tra gli autori dei documentari e i ricercatori del CNR.
Ecco il programma della rassegna.
Oggi alle ore 20:30 si terrà la proiezione di “Space Metropoliz”, del regista, antropologo e fondatore del MAAM – Museo dell’Altro e dell’Altrove, Giorgio De Finis e del regista Fabrizio Boni e a seguire l’incontro con i due registi e con Cristina Marras, ricercatore del CNR. Alle ore 22:30 ci sarà la replica del film. Space Metropoliz, già vincitore del Premio come Miglior Documentario al FestArte Videoart Festival, è una storia di fantascienza, ma anche una storia di convivenza, di condivisione e di impegno politico. È la storia di un’occupazione e di una provocazione artistica, di un’astronave e di un museo. Metropoliz è una ex-fabbrica di salami abbandonata alla periferia di Roma, dove un gruppo di italiani, tunisini, peruviani, ucraini, africani e rom un giorno rompe il lucchetto del cancello della vecchia fabbrica e decide di trasformare quel posto nella loro casa.
Domani 26 maggio alle ore 20:30 verrà proiettato “Dustur”, di Marco Santarelli, e a seguire l’incontro con il regista, che ne ha curato anche la sceneggiatura, la fotografia e il montaggio, e poi con Marco Accorinti, ricercatore del CNR. Il film verrà replicato alle ore 22:30. Dustur, vincitore, tra gli altri, di tre premi al Torino Film Festival e del Prix des Jeunes al festival parigino Cinéma du Réel, è un documentario girato nella biblioteca del carcere di Bologna, in cui un gruppo di detenuti musulmani partecipa a un corso organizzato da insegnanti e volontari sulla Costituzione italiana. Un giovane arabo in attesa della fine della pena è alle prese con “gli inverni e le primavere” della libertà e un futuro tutto da scrivere. Un viaggio dentro e fuori il carcere, per raccontare illusione e speranza di chi ha sognato e continua a sognare un mondo più giusto.
Nella giornata conclusiva della rassegna, venerdì 27 maggio, alle ore 20:30 ci sarà la proiezione di “Loro di Napoli”, di Pierfrancesco Li Donni, e a seguire l’appuntamento con il regista e con Mattia Vitiello, ricercatore del CNR. Alle 22:30 si terrà la replica del film. Il documentario, presentato lo scorso anno al Festival dei Popoli, dove ha vinto il Premio Cinemaitaliano.info – CG Entertaiment e vincitore, tra l’altro, del Telerama Prize al Festival di Biarritz, racconta dell’Afro-Napoli United, una squadra di calcio di migranti partenopei provenienti dall’Africa e dal Sud America, formata da italiani di seconda generazione e napoletani. Giocano tornei amatoriali nei campi della periferia nord di Napoli e vincono. Sempre. Cinque anni dopo il sogno di Antonio, il presidente e fondatore dell’Afro-Napoli, è quello di portare i suoi ragazzi a calcare i campi dei campionati Figc.
A settembre è in programma anche un evento speciale, che sarà parte del progetto REMIX, in cui verrà proiettato il film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, vincitore del Festival di Berlino 2016.
Il costo del biglietto è di 10 euro per l’intera rassegna, mentre l’entrata è gratuita per tutte le proiezioni per i minori di 26 anni.